Aria di derby e di rivincita: Varese, ci credi nei miracoli?

Stasera al Forum c’è la montagna Milano da scalare: sognare non fa mai male

C’è aria di derby, nonostante sia innegabile che negli anni un po’ di pathos Milano-Varese lo abbia perso.

C’è aria di derby e, se possibile, voglia di rivincita dopo la netta e inappellabile sconfitta all’esordio contro la Reyer Venezia.

Tutti sanno che al Forum questo derby sarà più che una montagna da scalare per la squadra di coach Attilio Caja, eppure una speranza di miracolo non può non essere covata nel profondo delle coscienze di ogni giocatore, di ogni membro dello staff e di ogni tifoso.

Siamo giunti al derby numero 175 della storia, Varese contro Milano non vince dagli anni di Frank Vitucci, troppo tempo, così come ampio è il divario di ambizione e di potenza economica che si è inevitabilmente creato tra le due compagini.

Eppure sognar non nuoce mai, anche se la Milano di Pianigiani si presenta come una formazione solida, forte e completa in ogni reparto, sicuramente più quadrata di quella ai limiti della crisi di nervi di Jasmin Repesa.

Attilio Caja, da buon ex, nella conferenza stampa del venerdì ha ammesso che servirà più che un’impresa: «Affrontiamo questa partita con la consapevolezza che sia molto difficile. Non abbiamo una pressione particolare, ma abbiamo il dovere di fare del nostro meglio. Milano ha classe, atletismo, dinamismo: però è bello incontrare la squadra migliore d’Italia, con un allenatore importante (e che io conosco bene) e in un palazzo in cui è sempre emozionante giocare. Tutto ciò sia da stimolo per affrontare la gara con voglia e la con carica giusta».

Per l’EA7 di Pianigiani è il debutto casalingo in campionato, dopo la trasferta vincente di Cremona: per Jordan Theodore, Arturas Gudaitis e Cory Jefferson è la prima assoluta al Forum, mentre altri ci sono transitati da avversari, ad esempio Goudelock, M’Baye, Bertans, Micov, Cusin. E sono proprio Theodore e Goudelock gli uomini più in palla e di conseguenza più pericolosi, insieme a loro anche Arturas Gudaitis, protagonista della prima di campionato con 17 rimbalzi ed un 31 di valutazione.

Le frecce per l’arco di Pianigiani sono però diverse, e il coach ex Siena potrà permettersi anche un discreto turnover in vista della sfida in Eurolega di giovedì a Mosca. Non vanno dimenticati Micov, Bertans e M’Baye, arrivato all’Olimpia dopo la bella stagione a Brindisi.

Non ci sarà Dada Pascolo, alle prese con la riabilitazione, mentre è a rischio anche la presenza di Awudu Abass, colpito da un problema al flessore. Tra gli stranieri, dovrebbero restare nuovamente fuori Kalnietis, Dragic, Young e Tarczewski.

L’unico ex della partita è coach Attilio Caja, anche perché Bruno Cerella si è trasferito a Venezia. Pianigiani, invece, proprio come Scariolo (2011), Banchi (2013) e Repesa (2016), farà il suo esordio casalingo in campionato contro Varese.

Dal canto loro i biancorossi dovranno sperare in una reazione d’orgoglio specialmente nella figura di Cameron Wells, troppo brutto per essere vero contro Venezia. Dalle sue mani e dalla sua lena dipendono tutte le fortune della truppa di Attilio Caja. La partita sarà arbitrata da Carmelo Lo Guzzo, Mark Bartoli e Andrea Bongiorni, all’esordio in Serie A quest’ultimo. Alle 20.45 il derby andrà in onda su Rai Sport HD e su Eurosport Player.