«Busto è già casa mia e voglio la Supercoppa»

Valentina Diouf, nuova giocatrice della Unendo Yamamay, stellina azzurra del Mondiale 2014, si racconta in una lunga intervista

“Tutti mi chiedono, tutti mi vogliono” cantava Figaro, il barbiere-factotum immortalato nelle note di Gioacchino Rossini. Un po’ quello che sta capitando in questi giorni a Valentina Diouf. Normale, dopo aver disputato un Mondiale grande così. Tutti la chiedono, tutti la vogliono: dai mass media nazionali (stasera sarà ospite di Fabio Fazio a “Che tempo che fa”) ai tifosi biancorossi e non solo, che giovedì sera al Magriffe l’hanno presa – affettuosamente – d’assalto per foto e autografi.

Ma no, è tutto bello. Sto vivendo positivamente questo momento. Ovvio, un po’ di stress c’è: tra le interviste e il trasloco ogni tanto si fa sentire anche quello. Però nel complesso la sto vivendo bene. E poi stanno per iniziare gli impegni con la squadra, che restano la cosa più importante. Non vedo l’ora di cominciare la stagione.

Una bella esperienza, divertente. Fazio e i suoi collaboratori sono molto bravi, sanno metterti a tuo agio.

Facciamo un passettino indietro.

Il bilancio è sicuramente positivo, sia per me che per la squadra. Siamo consapevoli di essere un gruppo con grandi prospettive. Se consideriamo che, nel corso del torneo, abbiamo battuto nettamente le due finaliste, Usa e Cina, vuol dire che siamo già al livello delle più forti. Proprio per questo c’è anche, non lo nego, un po’ di delusione per non essere riuscite a salire sul podio, che era il nostro obiettivo.

Quel pubblico pazzesco. Sentivamo che giocavano tutti insieme a noi. Dopo ogni nostro punto c’era un boato, una gioia incredibile nel palazzetto.

Ma non c’è tempo di fermarsi e prendere fiato.

Mi sembra già di essere a casa. Mi sto trovando molto bene. Già dai primissimi allenamenti ho ricavato impressioni positive. Ho anche già trovato una buona intesa col palleggiatore, cosa che generalmente richiede un po’ più di tempo. Sono impaziente di cominciare a giocare anche in partite ufficiali con la mia nuova maglia.

Sì, mi troverò subito di fronte Bergamo, ma da questo punto di vista sono molto tranquilla. Metterò in campo tutto quello che posso, per me e per la squadra. Voglio vincerla, vogliamo vincerla.