Creditori pagati, problema risolto. «Il Varese ora guarda avanti»

Istanza prefallimentare ritirata dopo il saldo ai tre richiedenti (tra loro Baiano) di complessivi 30.000 euro

«Il Varese è solido». Il presidente del Varese Calcio Aldo Taddeo è uscito ieri dal tribunale di Varese pienamente soddisfatto. L’istanza prefallimentare presentata da un ex consulente commerciale e poi seguita da altre due richieste creditizie, cioè quella dell’ex allenatore Francesco Baiano e quella di un’agenzia pubblicitaria, è stata ritirata. Trovato l’accordo e saldati i crediti la procedura è stata chiusa e non avrà più alcun corso. Il Varese è solido, dunque, e lontano da un fallimento che, per la verità, non è mai sembrato davvero possibile in questo frangente specifico.

Taddeo durante la prima udienza prefallimentare davanti al giudice Nicola Cosentino aveva spiegato che la società stava saldando le ultime pendenze creditizie e aveva chiesto un breve rinvio. Rinvio concesso dal giudice proprio per permettere alla società calcistica di trovare un accordo con i creditori che avevano presentato l’istanza: un saldo complessivo per i tre creditori di circa 30mila euro ha definitivamente chiuso la questione. Tra loro, come detto, l’ex allenatore Ciccio Baiano, che ha così commentato: «Mi aspettavo una chiamata della società, anche solo per chiedermi un po’ di pazienza, ma nessuno mi ha mai telefonato. Così mi sono mosso quando sono scaduti i termini: ho fatto ciò che era giusto fare, chiedendo ciò che mi spettava per il lavoro fatto».

Chiusa la vicenda Taddeo commenta «pensiamo al futuro». Il presidente aveva già mostrato estrema sicurezza al termine della scorsa udienza: «Abbiamo dimostrato di essere solventi grazie alla ricapitalizzazione. A quel punto il giudice ha rinviato l’udienza per consentire un accordo tra le parti».

Se una società dimostra di essere solvente l’ipotesi fallimento sfuma: il resto è appunto un accordo tra le parti. Accordo che è stato trovato e che ieri il giudice ha ratificato. Il presidente Taddeo aggiunge: «C’è stata una ricapitalizzazione importante. In questi giorni stiamo incontrando i fornitori, e altri ne incontreremo prossimamente, in modo da sanare, poco a poco le pendenze in essere. Noi siamo – dice Taddeo – gli uomini del fare. Le parole non ci interessano, badiamo ai fatti. E i fatti sono che abbiamo i capitali, stiamo incontrando i fornitori e continueremo a farlo e regoleremo eventuali pendenze. Il resto sono chiacchiere».