26 Apr 2015
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Oggi è la grande domenica del Rugby Varese, di tutti noi, quella domenica in cui l’Aldo Levi si dovrà riempire in ogni angolo per spingere quindici ragazzi varesini a tornare in Serie B.
E ci saranno anche pioggia e freddo, ma non fermeranno i nostri, perché un rugbista è abituato a giocare e lottare in ogni condizione.
Ci vorrà un’impresa, più di un’impresa, perché l’avversario è forte davvero. A Giubiano oggi (calcio d’inizio
alle 15.30) arriva la Union Milano, che quest’anno non ha mai perso contro il Rugby Varese. Tre i precedenti in questa stagione: all’esordio stagionale nella prima fase della serie C1, il 5 ottobre del 2014, le due squadre hanno pareggiato per 13-13 al Levi.
Nelle due sfide successive giocate a Milano, i ragazzi di Ferrara e Galante sono incappati in una doppia sconfitta, prima per 21-7 il 30 novembre 2014 sempre nell’ambito della prima fase di Serie C1 e poi per 16-3, nella sfida di andata della Poule promozione di Serie C1.
È una sfida decisiva, una finale, e in settimana nessuno si è tirato indietro. Dal presidente Malerba al capitano Maccarelli passando per gli allenatori Galante e Ferrara, sono tutti consapevoli dell’importanza della partita e di quanto ci sia bisogno di un Aldo Levi colmo in ogni unità di posto. La società attraverso un comunicato sul sito ha voluto caricare l’ambiente, queste le parole: «Eccoci arrivati al momento clou di un campionato che ci ha regalato un sacco di emozioni… I Leoni sono usciti vincenti dalla partita contro il Mantova e ora devono affrontare in casa l’Union Milano, prima in classifica. Questa domenica si gioca la “finale” che deciderà quale delle due squadre passerà in serie B e ci sarà bisogno di tutto il sostegno possibile… Le previsioni danno pioggia ma non saranno due gocce a fermare la corsa dei Leoni di Giubiano». È un sogno per i più giovani, di sicuro un’ossessione per i più esperti, come ha confidato il capitano Maccarelli che in Serie B ci ha già giocato ed esordito; Varese ha la possibilità, il match point per tornare finalmente nella categoria che le compete, la Serie B, e per farlo serve un miracolo.
Comunque vada il Rugby Varese ci rende orgogliosi, perché è il simbolo di questa provincia, con una squadra composta praticamente di soli varesini, cresciuti assieme nello stesso settore giovanile, e ora tutti assieme a giocarsi una promozione storica e speciale, nonostante non sia certo la prima. Non si punta sugli stranieri, non si buttano via i soldi, ma si valorizzano i giovani ed i talenti cresciuti a Giubiano sul prato storico del Levi.
Qualunque sia il risultato finale, domani centinaia di persone, forse migliaia, applaudiranno questi ragazzi e berranno una birra insieme a loro a fine partita. Dopo tutto, è pur sempre uno sport. Qui un po’ di statistiche delle due squadre in questa stagione : Fra le due formazioni Varese è stata la più prolifica, con 555 punti fatti contro i 445 dei milanesi, tuttavia Union è quella più ordinata che difende meglio, avendo subito 173 punti contro i 226 di Varese.n
VARESE: Affri, De Cecilia R., Broggi, Padula, Taverna, Piazza, Girotti, Bobbato, Maccarelli (C), Sessarego, Perego, Pellumbi, Lahwaidi, Gulisano, Bosoni.
A disposizione: Maletti, Guzzetti, Lacchè, Contardi, Banfi, Migliorini, Herdman. All. Galante, Ferrara.
: Varese-Union Grande Brianza-Mantova, Rho-Cologno.
: Union 29, Varese 27, Mantova 22, Grande Brianza 15, Rho 11, Cologno 0.
: Union Milano-Rugby Rho, Rugby Varese-Grande Brianza, Iride Cologno-Mantova
