È il grande giorno, via al Trofeo Binda. Due azzurre a caccia del colpo grosso

Appuntamento di grande ciclismo oggi sulle strade della provincia di Varese. Torna infatti il Trofeo Binda, l’appuntamento di ciclismo femminile più importante sul suolo italiano, unica tappa del World Tour dal 2008 ad oggi. E ad ospitarla, come di consueto, la provincia di Varese, sempre più centro nevralgico del mondo delle due ruote, sia al maschile che al femminile.

Dalla rinascita, datata 1999 (dopo due anni di stop), questa è la 19esima edizione della rassegna internazionale. Una manifestazione che quest’anno si svolge per la 42esima volta complessiva (nacque nel 1974 e si fermò solo nel 1997 e nel 1998): una colonna portante della tradizione ciclistica varesina, istituita nel ricordo di Alfredo Binda, campionissimo di Cittiglio scomparso nel 1986 dopo aver vinto 5 Giri come Coppi e Merckx, 3 titoli mondiali, 4 campionati italiani, 2 Milano-Sanremo, 41 tappe del Giro e 2 del Tour de France.

Ed è proprio nel centro di Cittiglio che si chiuderà la corsa, sia per le Donne Elite che per le Donne Junior. Le atlete partiranno da Taino, per attraversare nella prima parte di gara Osmate, Besozzo, Brebbia, Cuveglio e Grantola: questi comuni interessati dalla prima parte del percorso di gara hanno messo in palio ciascuna un premio che andrà alle vincitrici di uno sprint intermedio.

Da Grantola in poi entreranno in scena le più forti in salita: le atlete affronteranno l’ascesa di Cunardo, dopo 39 chilometri dal via, poi quella di Orino durante ognuno dei quattro giri in cui si attraverseranno Cittiglio, Brenta, Casalzuigno, Casale, Casalzuigno, Cuveglio, Cuvio, Comacchio, Orino, Azzio, Gemonio e Cittiglio. Il prestigioso traguardo finale, come da consuetudine, è posizionato in centro a Cittiglio.

Le donne elite (partenza da Taino alle 13.30) correranno su una distanza di 131,3 chilometri, mentre le donne junior si sfideranno su un tracciato più corto, di 69,6 chilometri (partenza da Taino alle 9). Favorita d’obbligo Lizzie Armitstead, vincitrice nel 2015 e nel 2016 (in maglia iridata), che cercherà uno storico tris a Cittiglio, visto che mai nessuno finora ci è riuscito.

Da tenere d’occhio anche Elisa Longo Borghini, vincitrice della Strade Bianche ed attuale leader della classifica World Tour. Tra le Junior, favorita la vincitrice del 2016, la francese Clara Copponi, ma può dire la sua anche l’azzurra Letizia Paternoster.