Faccia tosta Fratus, gambero Magrin. Non si sente Ferri, non si vede Careccia

Rolando e Repossi nel mirino avversario, Bizzi più sicuro del solito: le pagelle del Varese da Gozzano

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L’unico modo per rispondere al gol è piazzare un miracolo: colpe non ne ha. Per il resto sembra più sicuro del solito.


Ci mette coraggio e anche un po’ di faccia tosta, attaccando fino all’ultimo minuto, pure in solitaria. Ha voglia di essere importante e gioca per meritarsi il posto.


Qualche errore di troppo in impostazione, che non è però il suo lavoro. In difesa fa il suo onestamente.


Non si sente la sua leadership e nemmeno si vede quella qualità superiore che gli è sempre stata riconosciuta.

In chiusura ci mette tecnica, scelta di tempo e, alla fine delle energie, pure cuore. In fase di spinta stavolta si vede poco.


Fa un gran casino, ma almeno è vivo e cerca di fare qualcosa. Raramente gli riesce, anche perché viene picchiato ogni volta che riesce a sgusciare.


Il suo contributo non manca anche se fa più fatica di altre volte nel contrastare e riproporre l’azione. Di certo è uno degli ultimi ad alzare bandiera bianca.


Passa sempre e solo la palla indietro, non cerca mai una giocata difficile o di personalità: così chiunque lo veda giocare, sapendo (o pensando) possa fare molto di più, si imbestialisce (
: Parte dalla panchina per un altro “fastidio” muscolare. Quando entra trova una girata spettacolare che chiama Gilli al miracolo e resta, purtroppo, negli occhi ma non nel tabellino).


Non trova particolari soluzioni utili alla causa. Dopo un buon avvio di stagione sta attraversando un periodo poco positivo (BATTISTELLO 5,5 Non lascia tracce di sé nella partita).


In genere è lui a risolvere i problemi, stavolta non ci riesce nonostante una buona occasione che rende Gilli l’eroe di giornata. Peccato, anche perché la sua prova era stata generosa nonostante una condizione non ottimale.


Tra i pochi ad avere il fuoco. Il Gozzano lo capisce e lo spegne mettendolo a terra ogni volta che prova a partire: l’arbitro lascia fare e per la freccia resta poco da fare (
LERCARA sv)


Vero: il Varese meritava di più. Però è arrivata un’altra sconfitta e il primo a non essere contento è lui.