«Hollis ha talento e ho fiducia negli italiani. Mai come quest’anno la squadra darà tutto»

A conclusione del mercato la “benedizione” di Toto Bulgheroni: «Varese sarà a misura del suo allenatore»

Con l’imminente arrivo di Damian Hollis, il mercato della Pallacanestro Varese potrebbe dirsi definitivamente concluso. Il dispiacere per il no di Chris Eyenga al rinnovo è stato lenito dall’immediato acquisto dello statunitense naturalizzato ungherese, che andrà così a completare il roster a disposizione di Attilio Caja dal 16 agosto in poi.

A conclusione quasi ufficiale dei lavori di costruzione della squadra, è d’obbligo chiedere un parere ad Antonio Bulgheroni, consigliere d’amministrazione con delega alla parte sportiva, che insieme a Coldebella e al coach ha portato avanti il reclutamento di questa estate.


Ovviamente saranno i risultati a dirci se abbiamo fatto un buon lavoro. Con i mezzi a disposizione, l’obiettivo che ci siamo posti è quello di costruire una squadra a misura dell’allenatore, che abbia caratteristiche tecniche ed umane abbastanza importanti per divertire il nostro pubblico e per raccogliere buoni risultati.

Hollis è un giocatore di talento, molto interessante, che ha iniziativa e punti nelle mani, oltre ad un buon fisico. Troviamo che le sue motivazioni siano molto importanti per inserirsi nella nostra squadra, questo è uno dei motivi che ci ha convinto a puntare su di lui. Sono molto fiducioso sotto questo aspetto.


Anosike ha dimostrato un attaccamento alla maglia ed una dedizione sicuramente molto importanti. Caja ha preferito un pivot che si inserisse di più nel gioco della squadra e, guardando le statistiche degli ultimi anni, Cain viaggia a 4/5 assist di media a partita. Alla fine credo che non ci pentiremo di averlo preso. Per quanto riguarda Eyenga, avevamo puntato molto sulla sua riconferma perché nella seconda parte di stagione aveva dimostrato di sfruttare al massimo le sue caratteristiche. Chris ha scritto una bellissima mail a Coldebella, ringraziando di tutto e dicendo che mai si era trovato così bene altrove. La possibilità di avere un contratto in Spagna lo ha fatto propendere per questa scelta, noi abbiamo rinunciato a lui a malincuore ma abbiamo la fortuna di aver messo le mani su Damian Hollis.


Attilio Caja li consoce molto bene, meglio di me, e li ha voluti fortemente per la loro dedizione e la loro capacità di sacrificio. Sanno farsi trovare sempre pronti e hanno fatto entrambi carte false per mettersi in gioco a Varese, rinunciando a contratti più consistenti pur di stare con noi. Avremo un gruppo finalmente coeso e forte di carattere.


Mi permetto prima di spendere una parola per Bulleri: sono sicuro che darà una grossa mano a coach Caja e a tutto lo staff, sarà un importante collante tra la squadra e l’allenatore. Sono convinto che sarà molto ascoltato e rispettato da tutti i nostri giocatori.

Sono assolutamente d’accordo con Massimo: sarà un’annata importante per lui, ha la fortuna di avere Caja come allenatore, conosce i suoi pregi e tutti i suoi angoli da migliorare. L’ho visto molto motivato, ha rinunciato alla nazionale per iniziare la preparazione con Varese. Sa che quest’anno si gioca una buona fetta del suo futuro da professionista.


Sì. Abbiamo puntato su Attilio perché ha dato un’impronta estremamente importante, che il pubblico ha gradito. Non ne abbiamo parlato, ma abbiamo due giocatori come Wells e Waller che hanno desiderato fortemente di venire a giocare da noi. Sicuramente non sarà semplice, lo sappiamo, trovare coesione, ma avere tutti i giocatori fin dall’inizio sarà un punto a favore. Poi che Pelle arrivi due giorni dopo, poco cambia. Non siamo in grado di valutare la forza delle avversarie, ce lo dirà il campo, ma vogliamo garantire ai tifosi che quest’anno come non mai la squadra darà l’anima in ogni partita.