I genitori commossi di Arianna «Non svegliateci, stiamo sognando»

«Sono enormemente soddisfatto per questo risultato – dice con gli occhi lucidi coach Gianni Leoni, che l’allena a Busto Arsizio – Arianna ha fatto tutto bene. Forse è partita un po’ troppo forte, ma è normale farsi trascinare in un’atmosfera del genere. Ha avuto la lucidità di controllare le avversarie, ha nuotato da “grande”, da atleta matura: e questo è ciò che maggiormente mi rende orgoglioso».

Non sono numerosissimi i tifosi italiani sugli spalti berlinesi, ma si sono fatti sentire perfettamente. Bandiere tricolori e tifo alle stelle per la nostra Arianna. E poi… lacrime di gioia e abbracci, con i genitori della giovane bustocca festeggiati da tutto il clan azzurro.

«Se questo è un sogno vi prego di non svegliarmi», chiosa papà Andrea, visibilmente emozionato. Mamma Silvia, invece, continua a ridere, gli occhi lucidi di chi sa ma ancora non ci crede: «Stamattina mi sono svegliata alle 5.30 e non c’è stato verso di riaddormentarmi. Adesso spero solo di riuscire ad abbracciarla, perché ancora non lo abbiamo fatto».

Accanto a loro ci sono i genitori di Matteo Rivolta: loro ci sono passati due anni fa, a Debrecen, e possono capire quale grande emozione sia veder salire su un podio tanto prestigioso il proprio figlio.

Proprio Rivolta ha subito scritto sul suo profilo Facebook: «Mi sembra di rivivere un’esperienza familiare. Bronzo eccezionale all’esordio, brava Arianna Castiglioni». E lei, schermendosi: «Oddio Teo, non far nevicare!».

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