I “Guardiani” dello stadio tra rabbia e voglia di novità

Al Franco Ossola, nei telefoni e nei bar si inseguono voci e rumors

Ieri, mentre sui social andava in onda il caso “Bilancio 2016” di cui vi abbiamo parlato qui, la prima squadra del Varese Calcio si è allenata al Franco Ossola agli ordini di mister Stefano Bettinelli e del professore Ciro Improta.

Una seduta di circa un’ora e mezza, seguita dal solito e sempre presente (anche nei giorni in cui allo stadio non c’è nessuno) gruppo di storici tifosi biancorossi, che in tono affettuoso – e di rispetto – siamo soliti chiamare “Guardiani del Franco Ossola”. Nessuna traccia dei vertici societari reggenti, allo stadio erano presenti Silvio Papini, Danilo Vago, Aldo Cunati e i dirigenti accompagnatori di Prima squadra e Juniores Pietro Frontini ed Edoardo Frattini. Proprio Frattini, uno dei sempre presenti, ha auspicato in modo passionale e accalorato – spinto dalla fedeltà e abnegazione per questi colori – la necessità di una svolta, rapida e definitiva, in seno alla società, senza perdere tempo a dimostrare di chi siano le colpe – ritenute condivise – della situazione.

Svolta, dunque. Necessaria, ma soprattutto attesa: i prossimi giorni saranno decisivi. Nel frattempo allo stadio, nei telefoni e nei bar rimbalzano mille voci: si parla di grandi imprenditori del passato pronti a tornare, di soldi in arrivo dall’altra parte del Maggiore, di innamoramenti estivi che si ripetono un anno più tardi. Tra queste, una insistente riguarderebbe un altro addio pesante in seno alla società dopo il passo indietro di Baraldi e di Armocida.

Passato il weekend, arriveranno novità.