Iacolino a confronto coi suoi per tirar fuori il vero Varese

Un’ora di dialogo negli spogliatoi prima dell’allenamento

Un lungo confronto, per cercare di trovare soluzioni e risolvere i problemi.

Un lungo confronto, che mister Iacolino ha ritenuto necessario dopo l’ennesima sconfitta (a Voghera è arrivato il quarto ko in sette partite) e le richieste avanzate da ultras e tifosi in generale.

Un lungo confronto, per ripartire nell’unico modo possibile verso i prossimi tre, fondamentali scontri: «Ce la faremo: ma solo restando uniti» le parole che ieri il tecnico sette volte campione della Serie D ha consegnato a tutto l’ambiente (squadra, società, tifosi) biancorosso.

Ad Albizzate Iacolino ha voluto guardare negli occhi i suoi giocatori, per capirne pensieri, timori, desideri, volontà, spirito. Ha spiegato di avere idee per reagire e cominciare a togliersi soddisfazioni. Ha confermato di avere fiducia, immutata, nelle potenzialità della squadra. Ha fissato un obiettivo, che non è il campionato – ora, più che mai, bisogna pensare partita per partita – ma le prossime tre sfide: difficili, cruciali. Da Varese. Quello vero.

Un lungo confronto, durato più di un’ora: al campo di Albizzate la squadra biancorossa è riemersa dagli spogliatoi dopo le 16, mentre i sempre presenti, seduti sulle panchine del parco, scrutavano l’orizzonte e discutevano a loro volta di cosa non sta funzionando. Evidente il dato difensivo: con 14 gol incassati il Varese è la penultima difesa del campionato.

Errori individuali, tanti, ma anche la necessità che sia la squadra per intero a togliere le castagne dal fuoco: e questo coinvolge il centrocampo e pure l’attacco, dove è ora di cominciare a mettere a referto i gol che per ora sono rimasti solo sulla carta dei curriculum.

Prima battaglia sabato, ore 15, stadio Franco Ossola: arriva l’Arconatese. Palazzolo è tornato in gruppo e punta ad esserci per dare man forte ai compagni. Differenziato, ma solo per un giorno, per Longobardi, Ghidoni ancora ai box per almeno una settimana. La sfida contro l’Arconatese si anticipa perché mercoledì si va in riva al Lago d’Orta a sfidare la capolista Gozzano, fin qui una corazzata: 6 vittorie, 1 pareggio, 14 gol fatti, 2 soli subìti (miglior difesa del campionato). Per non farsi mancare nulla, domenica 22 ottobre al Franco Ossola arriva l’altra capo classifica, la Caronnese: 6 vittorie, 1 pareggio, 16 gol fatti (miglior attacco del campionato), 6 subìti.

Tre sfide, da affrontare uniti a testa alta, con umiltà, coraggio e fiducia. Tre sfide da Varese. Quello vero.