Il futuro è tutto di questi piccoli campioni

La nostra iniziativa - Ecco i tre giovani calciatori e i tre cestisti più votati: per loro una giornata a Volandia

Grande successo per la nostra iniziativa “Premia il tuo campione”, il concorso che ha visto protagonisti calciatori e cestisti under 12 di Varese e provincia e le loro società d’appartenenza. Vi presentiamo i sei giovanissimi vincitori, scelti dai lettori attraverso i coupon inviati alla nostra redazione. I campioncini varesini (tre giocatori di calcio e tre di basket) riceveranno in regalo dei biglietti per una visita a Volandia con tutta la loro famiglia.

Partiamo dai calciatori. Il primo classificato, con 14,320 punti è Luca Piatti dell’Insubria Calcio, classe 2004. «Un portiere molto bravo dal punto di vista tecnico – lo descrive l’allenatore Stefano Castelli – È affidabile tra i pali, ma la sua caratteristica principale è proprio quella di giocare molto bene coi piedi: un numero 1 moderno, che sa far partire l’azione da dietro. Caratterialmente è un ragazzo socievole e positivo».Secondo classificato con 12,220 punti, è il 2005 Claudio Mocellin della Varesina: «Lo

seguo già da 4 anni: tecnicamente è uno dei ragazzi più bravi che abbiamo – spiega Paolo Masini, coordinatore tecnico dell’attività di base della Varesina – È un giocatore di grande qualità, e anche dal punto di vista caratteriale è cresciuto molto». Chiude il terzetto dei calciatori Filippo Baroffio, classe 2007, giocatore dei pulcini della Vedanese. Il tecnico Roberto Bulgheroni lo definisce «un ragazzo modello sul piano del comportamento. Ascolta con attenzione, è disciplinato ed educato. Anche sul piano tecnico è molto bravo, è un mancino estroso».

Cambiamo sport e passiamo alla palla a spicchi. Il baby cestista più votato è Andrea Santinon della Robur et Fides, primo classificato con 13,430 punti. Classe 2004, Andrea è già un piccolo “veterano” della Robur, avendo iniziato fin da piccolo a giocare a minibasket nella società varesina. Martino Rovera, responsabile minibasket della Robur, lo descrive «come un lottatore in campo, un ragazzo che ha nella grinta la sua qualità principale. Col suo carattere incarna al meglio lo spirito “battagliero” da sempre marchio di fabbrica della Robur. Anche sul piano del comportamento Andrea si fa apprezzare, sia in palestra che a scuola». Secondo classificato, tra i giovani cestisti, è Simone Capriotti (classe 2004), portacolori della Pallacanestro Daverio (11,570 punti): «Simone merita il premio perché ha saputo fare progressi davvero notevoli – sottolinea Omar Busana, responsabile minibasket della Pallacanestro Daverio – Si contraddistingue per l’atteggiamento sempre positivo, che gli permette di migliorare dopo giorno, anche grazie all’aiuto della squadra. Si impegna molto ed è sempre pronto ad aiutare i compagni». Il terzo premiato tra i cestisti è una bambina, Greta Ramon (classe 2006) degli Ayers Rock Gallarate, che ha totalizzato 8,720 punti: «Da quando ha iniziato a giocare a basket, Greta ha dimostrato una passione straordinaria per questo sport – dice Marco Pirovano, responsabile minibasket della società gallaratese – Questo le ha permesso di ottenere risultati davvero rilevanti a livello di gioco. Tanto da riuscire a competere con molti maschietti, o a dimostrarsi addirittura più brava. La sua grinta e la sua voglia di imparare le permettono di migliorarsi ogni giorno».
Bravi. Anzi bravissimi. E ora tutti a Volandia.