31 Ott 2014
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La vittoria di sabato con il Bari e il pareggio di martedì in casa del Frosinone hanno rialzato il morale del Varese che nel posticipo di domenica (si gioca alle 18) ospiterà al Franco Ossola il Modena. Stefano Bettinelli dovrà fare a meno dei soliti infortunati: Cristiano e Forte sono sempre a Cesenatico per curarsi, mentre Rivas sta meglio ma non è ancora pronto per il rientro.
Bettinelli non si preoccupa delle assenze e cerca conferme nella sfida con il Modena di Walter Novellino,
che ha conquistato finora 15 punti (10 in casa e 5 in trasferta) e martedì scorso ha espugnato il Romeo Menti, battendo 2-0 il Vicenza. A indossare i panni del grande trascinatore è stato l’ex tanto atteso domenica, autore di una doppietta: Pablo Mariano Granoche Louro, soprannominato “El Diablo” perché, prima di sbarcare in Italia, aveva giocato in Messico con i “diavoli” del Toluca. L’altro ex è Wilfred Osuji che nell’anno della promozione in B ha dato un grande contributo alla causa biancorossa, confermandosi ad alto livello anche nella stagione successiva. Il centrocampista nigeriano, arrivato dalla Primavera del Milan nell’estate del 2009, si era comportato come un vero leoncino alla prima esperienza da professionista, onorando la maglia del Varese con un impegno fuori del comune. Nel Modena Osuji fatica a trovare spazio e anche in biancorosso non era titolare. In una vecchia intervista, Wilfred ci aveva detto: «Chi sta in panchina soffre di più di chi gioca. Nella finale dei playoff per la B con la Cremonese io ero a bordo campo insieme alle altre riserve e vi assicuro che ero molto più teso e preoccupato stando fuori: guardavo i miei compagni che costruivano tante palle-gol ma non riuscivano a segnare e questo era frustante. Poi il nostro allenatore Beppe Sannino ha deciso di gettarmi nella mischia e io, appena sono stato chiamato per la sostituzione, ho ripensato alle parole che mi aveva rivolto Ronaldinho, quando, nel corso di una tournée del Milan ad Hannover, mi trovavo seduto in panchina accanto a lui e avevo appena chiesto ad Ancelotti di farmi giocare. Il campione del Brasile aveva apprezzato la mia voglia di entrare, dicendomi: “Bravo Wilfred, bisogna farsi trovare sempre pronti”. E così che mi ero fatto trovare pronto per la partita storica della promozione del Varese».
Varese-Modena è stata affidata all’arbitro Fabio Maresca di Napoli: era stato proprio lui a dirigere l’ultimo precedente con il Modena nello scorso febbraio, quando i biancorossi di Carmine Gautieri avevano perso 4-1 al Braglia. Nella passata stagione Maresca era stato al Franco Ossola per Varese-Bari finita con la vittoria degli ospiti (1-0, in panchina c’era Stefano Sottili) mentre in questa stagione l’arbitro di Napoli è stato a Masnago per l’1-1 con il Lanciano del 13 settembre.
