Il Varese va a Gozzano. Solo un risultato sarà utile

I piemontesi sono primi con 10 punti di vantaggio sui biancorossi di Salvatore Iacolino: serve vincere

Un banco di prova importante, un crocevia possibilmente da non sbagliare se la volontà è quella di crederci ancora.

Il Varese oggi va in casa del Gozzano, in casa della capolista (a pari punti con la Caronnese), ed ha un solo risultato a disposizione se vuole riaprire da subito il campionato. C’è anche una piccola rivincita da prendersi, dopo la finale playoff persa cinque mesi fa al Franco Ossola, in un pomeriggio da psicodramma. I biancorossi sono reduci da una vittoria sull’Arconatese, non esaltante ma necessaria e meritata, e devono iniziare a dare continuità ai propri risultati per maturare un salto di qualità. Il Gozzano, dal canto suo, ha la possibilità vincendo di allontanare i biancorossi ulteriormente in classifica. I punti di distanza a favore dei piemontesi sono ora 10, e questo aiuta a capire perché il Varese oggi abbia poco margine d’errore.

Iacolino non avrà Longobardi (oltre al solito Ghidoni), fuori per la botta al piede subita contro l’Arconatese (escluse fratture), e deve gestire la situazione Molinari, alle prese con qualche noia al flessore. Ciò potrebbe portare a qualche cambiamento a livello tattico, anche se al momento sembra prender piede l’ipotesi di una conferma del 4-4-2. Dopo il successo di sabato, Iacolino non vuole distrazioni: «Sicuramente questa vittoria ci serviva, sono arrivati tre punti importanti anche se, parliamoci chiaro, non abbiamo fatto nulla. Non dobbiamo pensare di aver fatto chissà che, ora serve dare continuità al risultato di sabato con una buona prestazione. Sappiamo che a Gozzano sarà una partita molto difficile, giochiamo contro una buona squadra ma siamo convinti di non essere inferiori».

Il Gozzano capolista è una formazione da temere, «il suo punto di forza è nel collettivo – spiega Iacolino – è una squadra solida, compatta, che prende pochi gol e che quindi è da temere nel suo insieme». L’assetto tattico del Varese è ancora un punto di domanda: «Sto pensando ad alcune diverse soluzioni tattiche che possano permetterci di potercela giocare. Devo tenere in considerazione anche le condizioni di Molinari, che non sta benissimo per un problema al flessore. Vediamo come sta».

Nel Gozzano, mancherà il solo Romeo per una botta al naso subita nelle scorse settimane: i piemontesi sono reduci da un pareggio per 1-1 contro il Casale, tre punti sfumati nei minuti finali per via del gol di Fassone.