La corsa per il titolo di campione d’inverno

Quattro giornate per chiudere l’andata del girone B: decisivi gli scontri diretti

La corsa al titolo di campione di Inverno, complice la sconfitta della Pro Patria con la Pergolettese, è sempre più avvincente nel girone B.

Tre squadre a quota 31 punti con tre caratteristiche diverse: la sorpresa Darfo Boario, la certezza della Pro Patria, la potenza economica del Rezzato, capace di esonerare il tecnico da 2a in classifica dopo aver speso davvero tanto nel mercato estivo e avendo messo insieme una corazzata che, a nomi, è certamente di categoria superiore. Siamo andati a vedere gli scontri che dividono le tre compagini di qui alla fine del girone di andata evidenziando in maiuscolo le gare in trasferta e assegnando a ogni partita un coefficiente di difficoltà da 1 a 5 stelle.

Difficoltà crescente per i bustocchi che devono ripartire e risollevarsi dopo lo schiaffo preso a Crema. Imbattuti sino a quel momento i Tigrotti sono certamente la squadra che ha espresso ad oggi il più bel calcio del girone, nel prossimo weekend allo Speroni arriverà il Trento, squadra attesa da grandi performance nel pre-stagione che però non ha trovato conferme sul campo. I trentini occupano la quartultima posizione con solo 11 punti e la bellezza di 9 sconfitte ma di contro i biancoblù

dovranno poi andare in trasferta a Levico per una partita dal pronostico sicuro sulla carta che però sarà figlia del risultato della settimana precedente, se non dovesse arrivare una vittoria sicura e rotonda potrebbero cominciare ad apparire i fantasmi. Fantasmi che ci saranno a prescindere alla 18a quando allo Speroni arriverà un Ciliverghe Mazzano inutile mattatore dei playoff nella scorsa stagione e oggi settimo in classifica a 9 punti dal trio capolista. I bresciani non sono la super squadra dell’anno che si è concluso e hanno appena ceduto per 2-3 in casa proprio al Rezzato, ma fanno comunque gran paura; suggestivo invece lo scontro dell’ultima di andata proprio a Darfo, si giocasse domani staremmo parlando di big match, ma il percorso per la squadra della Val Camonica è davvero in salita, bisogna verificare come si arriverà al 17 dicembre. Di certo è un match da 5 stelle di difficoltà e fascino.

Le ultime della classe e le prime. Domenica arriva la prima prova di grande maturità a Rezzato, per il Darfo uscire senza una sconfitta significherebbe portare a casa una vittoria; le due gare successive contro Romanese e Grumellese sono 6 punti semplici sulla carta, anche se essere corsari a Grumello non è semplice, mentre l’ultima vede la squadra ospitare la Pro Patria. Verrà rispettata la media inglese contro le big? Questo è quello che sperano per potersi lanciare nel girone di ritorno da protagonisti.

Tanti, tantissimi soldi spesi e risultati che arrivano a singhiozzo (rispetto alla spesa). Il Rezzato è al vertice della classifica ma del trio che stiamo analizzando è l’unica squadra a dover pagare dazio avendo mancato il turno di riposo e dovendolo affrontare il prossimo 10 dicembre in concomitanza con la 18° giornata. La sfida clou per i bresciani è quella di domenica in casa con il Darfo, una vittoria confermerebbe le ambizioni di alta classifica mentre gli altri risultati rischierebbero di tagliare momentaneamente dai giochi la squadra di Mister Filippini. Idem dicasi per la trasferta di Lecco, squadra che ha cominciato male ma che si sta lentamente confermando ad alti livelli, anche qui il coefficiente di difficoltà è elevato, se paradossalmente dovessero arrivare meno di 3 punti dalle due sfide le cose si farebbero davvero grigie per il club che ha speso più di tutti nel girone; l’ultima prima della sosta si presenta invece come una pura formalità contro una Romanese che non sembra essere assolutamente attrezzata per la categoria.