La Pro a Crema con la spinta del suo tifo: «Carichi per loro»

Tre pullman di tifosi al seguito della squadra di Javorcic, che affronta una Pergolettese a caccia di punti

«E’ una delle 6/7 squadre in grado di puntare al risultato massimo perché ha ottime qualità. Sarà una partita di cartello che dovremo affrontare con umiltà e consapevolezza. E anche con parecchia concentrazione nella gestione».

Ivan Javorcic vuole tenere alta la concentrazione della Pro Patria in vista della partita di questo pomeriggio, fischio di inizio alle 14.30, allo stadio Voltini di Crema; di fronte ci sarà la Pergolettese di Mister Curti, un avversario da prendere con le pinze a dispetto di una classifica che li vede arrancare in classifica rispetto alle posizioni di vertice. Il tecnico poi approfondisce il tema: «Dovremo anche essere bravi a gestire la partita, prendendola in mano nell’arco dei novanta minuti. Sapere che ci saranno tre pullman di tifosi al seguito ci carica, ma al tempo stesso ci responsabilizza: speriamo di regalare a tutti loro una gioia».

Formazione fatta o quasi perché c’è ancora un dubbio confermato dal tecnico nella conferenza stampa della vigilia, chi in marcatura su Ferrario (11 gol fin qui)? Sembra che Molnar possa essere preferito a Zaro al centro della difesa con Colombo e Scuderi a completare il reparto arretrato a supporto del portiere Mangano; centrocampo che vede Disabato ancora out e che dovrebbe essere composto, in rigoroso ordine da destra a manca, da Cottarelli, Gazo, Pettarin, Pedone e Galli oltre al tandem d’attacco che vede capitan Santana tornare tra i titolari al fianco di un Gucci che ha già dimostrato di meritare una maglia dell’undici di partenza. Le Noci è tra i convocati ma, come spiegato dallo stesso allenatore spalatino, “deve ancora recuperare la condizione”.

Sugli altri campi sarà interessante verificare le ambizioni di Darfo Boario e Lecco, oggi una di fronte all’altra, e soprattutto quelle del Rezzato, impegnato sul campo del Ciliverghe Mazzano e ancora non apparso al top della forma. Anche sui bresciani Javorcic è abbastanza chiaro: “E’ una realtà diversa dalla nostra, in tutti i sensi, qui a Busto c’è storia e cultura comune”. Più chiaro di così.

: Pergolettese-Pro Patria, Bustese-Crema, Ciliverghe-Rezzato, Ciserano-Pontisola, Darfo Boario-Lecco, Levico Terme-Romanese, Lumezzane-Virtus Bergamo, Scanzorosciate-Dro Alto Garda, Trento-Grumellese. Riposa: Caravaggio.

Pro Patria* 31; Darfo Boario*, Rezzato 28; Pontisola* 26; Lecco 24; Pergolettese* 23; Virtus Bergamo* 22, Ciliverghe*, Caravaggio 20; Crema* 19; Levico Terme* 16; Scanzorosciate* 15; Ciserano 12; Bustese*, Lumezzane 11; Dro*, Grumellese*, Romanese* 9; Dro 8. (* già osservato il turno di riposo).