La verità sul “caso Ambrosetti” «Chi non fa gli interessi del Varese è fuori»

La società in una conferenza stampa ha chiarito la sua posizione dopo il fattaccio del Dall’Ara

La conferenza stampa svoltasi in via Manin – la sede del Varese – pochi minuti fa mette la parola fine, definitivamente, sul rapporto tra la società biancorossa e l’ormai ex diesse Ambrosetti. Hanno parlato prima il presidente Laurenza, poi il dg D’Aniello. I due sono concordi sul fatto che «chi non fa gli interessi del Varese è fuori».
D’Aniello conferma l’episodio di sabato a Bologna, anche se non nei termini raccontati da Bargiggia (il giornalista di Sportmediaset che ha lanciato per primo il caso).

La verità è ancora tutta da accertare e da stabilire. «Infatti – spiega sempre il Dg varesino – Ambrosetti e Cannella (gli autori dell’incontro-scontro) erano stati prontamente sospesi. Ambrosetti, scegliendo di parlare con i giornali, non ha fatto altro che anticipare una decisione che avevamo già preso. La società non è infatti soddisfatta del suo operato nel ruolo di Direttore Sportivo».
Per quanto riguarda il futuro di Cannella, la decisione rimane sospesa, così come il nome del prossimo DS, che verrà comunicato a giorni.