L’entusiasmo incontenibile del coach: «Non siamo certo da ultimo posto»

Parole al miele anche per i suoi: «Ci hanno sempre creduto e si meritano il meglio, come il nostro pubblico»

Coach Attilio Caja è orgoglioso della vittoria dei suoi giocatori. E non potrebbe essere altrimenti: «Dire che siamo contenti è un eufemismo, siamo strafelici. Sono contento personalmente per i miei giocatori, per quello che hanno passato, superato. A testa bassa hanno lavorato: io dicevo sempre che non vedevo una squadra da ultimo posto in partita nemmeno quando continuavamo a perdere, perchè ci abbiamo sempre creduto, perchè ci hanno sempre creduto i miei giocatori. E si meritano il meglio, se lo merita il pubblico che anche oggi ci ha creduto e poi se lo merita la società che ci permette di lavorare nelle migliori condizioni, ci è sempre stata vicina. È stato un lavoro di squadra, coronato da questa vittoria».

Il coach è visibilmente soddisfatto. E continua: «Abbiamo ottenuto questo successo contro una grande squadra, con tanti giocatori non al top ma che hanno tirato fuori tutto quello che avevano da dare, Bushati su tutti. Questo avvalora la nostra partita difensiva, abbiamo disinnescato Vitali, abbiamo tenuto bene e in attacco avuto canestri importanti da parte di tutti. Poi abbiamo cavalcato Johnson, che ha fatto una straordinaria partita. La sosta tecnica ci ha un po’ penalizzato, Brescia è tornata in partita, ma noi siamo stati bravissimi con le giocate di Maynor a ritornare saldi e poi a vincere la partita».