Lo spirito di Chieri per espugnare casa. Bettinelli verso un 4-3-1-2 da battaglia

Out Luoni e Viscomi, spazio alla garanzia Simonetto e forse a Lercara

Con lo spirito e con la tenacia di Chieri, si possono spostare le montagne. Con quella grinta, quel sacrificio, quella voglia di lottare, di correre un metro di più per il compagno, di farsi in quattro se necessario, il Varese può andare lontano.

Anche se di partite ne mancano solo quattro, anche se i punti da recuperare sono due, anche se davanti si trovasse il Real Madrid. Che poi la Varesina di stasera vale quanto il Real Madrid, per il modo in cui andrà affrontata, e per l’ostacolo che rappresenta.

Il Varese scende in campo nel posticipo serale della 31esima giornata di campionato, conoscerà già i risultati delle avversarie e dovrà gestire una discreta pressione: in primis perché servirà vincere per tenere aperta una speranza di vittoria del campionato, in secondo luogo perché quest’anno il Franco Ossola non è terreno particolarmente amico (quattro sconfitte e due pareggi dal gennaio 2017), ed infine perché la Varesina, così come i biancorossi di Bettinelli, è alla disperata ricerca di punti per garantirsi un posto nei playout. Tanti motivi, tanti spunti di interesse in un derby, perché alla fine è un derby, che ha davvero tante cose da dire.

Bettinelli dovrà rinunciare a due pilastri della sua difesa, ovvero Francesco Luoni che è squalificato e Francesco Viscomi che ha un problema muscolare ed ha saltato gli ultimi due allenamenti. Si fa di necessità virtù, il mister non ama piangersi addosso e ad ogni problema ha sempre trovato una soluzione. Questa sera la soluzione ha un nome ed un cognome, si chiama Matteo Simonetto, e solitamente è anche una garanzia. Certo, le assenze non rallegrano nessuno, però i sostituti sono all’altezza. Le certezze di formazione sono sostanzialmente due: la difesa a quattro, obbligata, e due punte, che con ogni probabilità saranno ancora Piraccini e Scapini. Il resto è da riempire, anche perché lo stesso Bettinelli non è solito diramare prima la formazione e non certo per pretattica.

La coppia di battaglia Gazo-Bottone in mezzo dovrebbe essere confermata, e mancano solo due tasselli da riempire: potrebbe avere ancora spazio Vingiano, mentre dietro le due punte a completare il probabile 4-3-1-2 potrebbe esserci Lorenzo Lercara. All’andata il Varese, reduce dalla sconfitta casalinga con il Chieri, vinse in maniera abbastanza agevole: un 3-0 a Venegono già in archivio dopo il primo tempo, con le reti di Bottone, di Giovio su rigore e poi di Ferri a completare l’opera nella ripresa.

La Varesina però, cambiata molto nella finestra invernale di mercato, non è di certo una formazione arrendevole e verrà al Franco Ossola a dar battaglia, come qualsiasi altro avversario transitato da qui in stagione. Protagonista in questa serata sarà anche la Scuola Calcio del Varese, che dapprima effettuerà un giro di campo e poi accompagnerà sul terreno di gioco le due formazioni.

Durante l’intervallo, invece, disputeranno delle partitelle sul campo.

Le biglietterie apriranno alle ore 19.30, questi i prezzi d’ingresso: tribuna centrale 25 euro, tribune laterali 18 euro (ridotto 12), distinti 10 euro (ridotto 7).