23 Ott 2017
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Esordio in maglia biancoblu. Provano a utilizzarlo come zerbino prendendolo a pallonate, lui risponde “No, grazie”. WELCOME.
Ruvido quanto basta, pulito quanto serve, pratico come sempre. Gli attaccanti avversari disegnano trame, lui le smonta. GOMMA PIUMA
Aveva la febbre, ora non più. Aveva eleganza, ora ancora c’è. STILISTA
Un filo sotto i fasti del passato, mette in mostra una prova comunque sufficiente senza enormi sbavature anche se la sensazione è che i margini siano enormi. PITTORE INESPRESSO.
E dai e dai, prima o poi il gol arriva. Nel mentre arrivano i cross, le sgroppate sulla fascia, quantità e qualità lungo l’out. GOLFISTA.
Dopo aver tenuto in piedi la baracca per due mesi si permette di tirare un po’ il fiato e sedersi sugli allori. LUCIGNOLO. (dal 43’st
)
Gli avversari cambiano modulo, lui si adatta. Se il camaleonte però è abile nel nascondersi, lui sa farsi vedere. ETOILE.
Stati di forma strepitosi per un uomo che oggi risulta difficile anche solo ripensare in panchina. Javorcic ringrazia rinviando il problema a data da destinarsi. COLONNA D’ERCOLE. (dal 31’s
Quarto d’ora accademico che non fa mai male. MATRICOLA)
Fa tutto bene, fino a un certo punto. Quello che manca a manca, non manca a destra. ALDO, GIOVANNI E GIACOMO. (dal 19’st
Dategli spazio che lui sa come utilizzarlo al meglio. PARCHEGGIATORE)
Dovessimo dare un voto al campionato dovremmo dire 10, come i gol fatti al 22 ottobre. Doppia cifra, oggi, roba da copertina del videogioco dedicato alla Serie D. WINNING ELEVEN (dal 35’st
Dentro per l’applauso a Santana. FINE CHE GIUSTIFICA IL MEZZO)
Due assist importanti anche se sotto porta risulta un po’ meno incisivo del solito. MOLARE. (dal 26’st
In pochi minuti riesce a entrare, segnare, regalare la vittoria alla Pro Patria, farsi espellere e saltare almeno la prossima partita. GASCOIGNE).
