«Mi portate a vedere il Varese?». Realizziamo il sogno di Samuele

Samuele Sculco ha 19 anni, abita a Induno e gli amici del blog “Eccellenza biancorossa” raccontano il suo amore per la vita e lo sport. Samu, con un problema alla vista e alla gambe che gli impedisce di camminare, ha due sogni: «Risentire le radio

Ci sono storie che meritano di essere raccontate; storie che si raccontano da sole. E quella di Samuele Sculco è una di queste. Samuele è un ragazzo di Induno Olona e ha 19 anni. Appena ti incontra sorride. Nonostante tutto. Nonostante un problema alla vista e alle gambe che gli impedisce di camminare senza l’ausilio di un carrellino che lo sostiene. È un grande appassionato di calcio; conosce infatti i nomi di tutti gli allenatori di Serie A e di buona parte di quelli di B.

Ma la sua passione non si ferma qui. È anche (come piace a noi) un grande amante della terra in cui vive e delle sue realtà sportive. Come? Vi facciamo un esempio. Durante la nostra chiacchierata non abbiamo parlato solo di calcio. Stavamo pensando alle prossime partite della Pallacanestro Varese e lui ci ha sorpreso cominciando a recitare una sorta di filastrocca: «Sassari, Capo d’Orlando, Torino, Trento, Bologna…». Sa a memoria il calendario dell’Openjobmetis: noi per primi facciamo molta fatica a ricordare quello del Varese Calcio… Ma il nostro incontro ha fatto emergere molto altro. Samuele, infatti, ci ha accolto chiedendo subito informazioni sul suo radiocronista preferito: Roberto Vedani. Magari non tutti lo conoscono ma era proprio lui che raccontava le imprese del Varese a Radio News gomito a gomito con Enzo Rosa. E Samuele trascorreva il sabato pomeriggio ascoltando le loro voci e provando forti emozioni che ancora oggi lo fanno sorridere. Continua infatti a chiederci di fargli ascoltare la radiocronaca. «Quale radiocronaca, Samu?» , «Quella del Vedani». Abbiamo dovuto dirgli la verità: purtroppo non ci sono più radiocronache delle partite del Varese. E allora ci ha posto una domanda che viene dal cuore: «Quando ricominciano a farle?». Non sapevamo cosa rispondere. Gli abbiamo semplicemente promesso che ci saremmo impegnati a muovere un po’ le acque. Perché lui ha lanciato un esplicito appello. Che non deve rimanere inascoltato. Il nostro amico ha parlato pure della squadra in campo. Gli abbiamo chiesto un parere sulla stagione in corso e lui ci ha rassicurato sorridendo: «Andiamo in D». Prima dell’ultima partita, gli abbiamo chiesto un pronostico. Ci ha spiazzato, sussurrandoci nell’orecchio: «4-0 per il Fenegrò», e poi ha sorriso. Come sempre. A questo punto il discorso è caduto sulla Serie A. Oltre ad aver pronosticato che il Napoli vincerà lo scudetto, ha risposto convinto relativamente alla questione che sta tenendo banco tra i tifosi varesini. «Pavoletti in Nazionale? Ovviamente. Ha giocato nel Varese». Samuele ama anche la musica: Van De Sfroos è tra i suoi cantanti preferiti, anche se quando gli facciamo notare le sue origini comasche sogghigna e abbassa lo sguardo. Ma Samuele rimane pur sempre un ragazzo. E, come tale, ha dei sogni. Uno di questi è quello di andare al Franco Ossola, «quando farà più caldo», per assistere da bordo campo ad una partita del Varese. Una richiesta che ripete da due anni a Pietro ed Edoardo. E che noi vogliamo far diventare realtà. Lanciamo quindi un appello alla società con cui cercheremo di realizzare questo sogno. Perché anche questa è pur sempre una “visione reale”.