Rammarico e rivincita. La ricetta verso Scandicci

L’Uyba battuta dalla Pomì Casalmaggiore sa come reagire

Un pizzico di rammarico, una forte dose di voglia di rivincita: la ricette della Unet Yamamay Busto post trasferta di Cremona sul campo della Pomì Casalmaggiore è di quelle semplici ma efficaci.

Le farfalle di coach Marco Mencarelli, dopo la roboante vittoria con Bergamo dello scorso weekend, sono cadute sul campo di una delle squadre più quotate d’Europa inciampando in uno di quegli errori propri di questa squadra: la mancanza di concretezza che, nei momenti decisivi, talvolta affiora.

È successo nel primo set mercoledì, biancorosse avanti 21-23 e sconfitte 25-23 nel primo, per un set che è stato poi pagato nel corso della partita. Poco male, la squadra ha fatto notevoli passi avanti rispetto alla recente sconfitta con Club Italia, giusto per dirne una delle tante, e ha dimostrato di poter tenere bene il campo.

Domenica però c’è Scandicci, un’altra di quelle compagini che precedono Busto in classifica, avanti 4 punti rispetto alle biancorosse di Busto, oggi seste in classifica con 3 punti di vantaggio su Modena che insegue. Si riparte da una Pisani in palla, da una Martinez in ascesa, da una Diouf che si conferma top scorer, e non è una novità, con 23 punti messi a segno, da una Vasilantonaki tornata in campo dopo l’infortunio del 12 novembre. A prescindere dal risultato, comunque vada, va bene così: mattone dopo mattone, con l’obiettivo playoff sempre ben impresso nella mente.