27 Nov 2017
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Gara da senza voto, gara da incertezza, leggasi papera, finale. Brutto e sfortunato. PAPERINO.
Roccia tra le rocce. Le voci di mercato su di lui si sprecano, lui pensa alla promozione con la Pro Patria e continua a portare a casa buoni voti. SECCHIONE
Deve marcare uno che calcisticamente dovrebbe somigliare a Ibrahimovic ma che di nome fa Zecchinato. Il risultato è lo scioglimento del Piccolo Coro dell’Antoniano. ATTILA
Cresci oggi e cresci domani finisci col diventare adulto in corpo da ragazzino. RENATO POZZETTO (dal 22’st
Entra e dopo 10 minuti il ginocchio fa crac. Bene ma non benissimo. SHADE – dal 32’st
Vista la situazione entra col corno rosso con l’obiettivo di concludere la gara. PARTENOPEO)
In una giornata dove non serve spingere riduce le folate offensive al minimo sindacale per portare a casa la busta paga. CGIL CISL UIL
Provano a contrastarlo in mezzo al campo, ma anche oggi si sono dimenticati che il suo cognome è un complemento oggetto. NON HANNO CAPITO UN…
Lì nel mezzo il Trento non vede granché palla e nel deserto avversario costruisce le strade che portano al futuro. EMIRATO.
Nel primo tempo non c’è, poi magicamente appare e lascia il segno nella partita. FATA TURCHINA
Due assist gol e tanta qualità, l’esperienza pesa come un macigno in una partita indirizzata sui binari giusti grazie alle sue giocate. TRANVIERE.
Il Trento ha bisogno di punti? Francamente me ne infischio. VIA COL VENTO (dal 38’st
Ha fame di gol e di minutaggio. Resta a pancia vuota, o quasi. ANCHE OGGI SI GIOCA DOMANI)
Altra giornata d’ordinanza per Il bomber griffato, disegna un gol e una bella prestazione. STILISTA (dal 27’st
Maledetto il giorno che mi sono infortunato. IMPRECATORE).
