Si avvicina il raduno. Ma senza saluto ai tifosi

La società sta però cercando di ritagliare uno spazio nel programma

Si avvicina a grandi passi il 16 agosto, giorno designato per il raduno della Pallacanestro Varese. Al momento in cui scriviamo non è prevista alcuna uscita pubblica della squadra, che non avrà tempo e modo di incontrare i tifosi come invece accaduto più volte negli anni scorsi nel momento del “serrate le righe”. La società sta cercando di porre rimedio a quella che sarebbe una mancanza non di poco conto, per tradizione e opportunità (il contatto tra giocatori e supporter all’inizio della stagione è sempre stato vissuto dai secondi con entusiasmo e partecipazione), e l’auspicio di tutti è quello che si riesca a ritagliare uno spazio nel fitto programma degli eventi.

Non sarà facile, tuttavia. Gli americani – ad esclusione del playmaker Cameron Wells, che raggiungerà Varese qualche giorno prima degli altri da Francoforte- sbarcheranno a Malpensa proprio nella mattinata del 16 agosto, tutti (e per tutti si intendono Antabia Waller, Tyler Cain, Damian Hollis e Stanley Okoye) con lo stesso volo in partenza da Atlanta. Appena giunti in città si uniranno ai compagni, presenti in formazione completa ad esclusione di Norvel Pelle, ancora impegnato ai campionati continentali asiatici. Il 17 agosto spazio alle visite mediche, concentrate – anche questo a differenza delle stagioni passate, nelle quali i giocatori arrivavano scaglionati – tutte in un’unica giornata. Il 18 mattina partenza, molto presto, per Chiavenna, dove prenderà il via la settimana di ritiro.