Taglioretti e il suo gol a Dino Zoff. «L’unico. Segnato al più grande»

Oggi il leggendario portiere compie 75 anni: l’ex Pro Patria (recordman di presenze) lo celebra

Sarà anche retorica, ma il calcio regala sempre storie che si spingono fin quasi al limite dell’incredibile. Quella di Pippo Taglioretti rientra nella categoria. Il tigrotto (lo si è sempre anche se si sono appesi gli scarpini al chiodo) ha segnato in carriera un solo gol con la maglia della Pro Patria. E quella maglia l’ha indossata per ben 389 volte (record imbattibile). Beh, quella rete l’ha segnata non ad un anonimo portiere di provincia ma a Dino Zoff, a quello che sarebbe diventato il mitico portiere campione del mondo nel 1982 e, del quale, fra le tante parate è sempre negli occhi di tutti quella miracolosa al novantesimo sulla linea di porta in Italia-Brasile. Oggi il grande Dino Zoff compie 75 anni.

Per coloro che non conoscono Taglioretti, va detto che il Pippo da Fagnano Olona non è stato un bomber, un cannoniere, ma una terzino sinistro senza fronzoli. Per intenderci: negli anni 60 si marcava a uomo ed il buon Taglioretti non permetteva a nessuno di oltrepassare la linea della propria area di rigore e talvolta i mezzi erano molto persuasivi. Quella domenica allo stadio Moretti di Udine provò a spingersi anche in avanti e «mi arrivò

la palla con un cross dalla destra: non ricordo chi lo fece. Però ricordo benissimo che dal vertice sinistro dell’area di rigore dell’Udinese colpii di testa; ne venne fuori un pallonetto che secondo me Zoff battezzò fuori. La palla andò a sbattere sul palo e poi in rete. Forse un errore: d’altronde Zoff aveva vent’anni e coi giovani bisogna essere comprensivi». Per la cronaca la Pro Patria vinse per 2-0: l’altro gol lo realizzò Muzzio.

«Di ricordi con la maglia della Pro Patria ce ne sono tanti – conclude Taglioretti – ma il gol che ho fatto a Zoff è quello che mi è rimasto più dentro. Forse perché è stata la mia unica rete, ma anche perché segnata ad un portiere che poi mi avrebbe fatto gioire con la Nazionale. Un grande. Gli faccio tanti auguri e gli mando anche un grazie».