Un commesso speciale alla Varese Dischi Biglietti Champions con Beppe Marotta

Quello di ieri è stato un pomeriggio a tinte bianconere per Varese Dischi, storico punto di ritrovo per gli amanti della musica della città giardino. Dei colori che accomunano il padrone di casa Mauro Gritti e un amico speciale del negozio: Beppe Marotta, direttore generale e amministratore delegato della Juventus.

Un amico di passaggio che ha trovato il tempo di fare un saluto e una foto, dando anche il via alla vendita in prelazione dei biglietti di Champions League di Madama per la sfida casalinga dell’Allianz Stadium (nuovo nome dell’impianto bianconero) contro i greci dell’Olympiakos, in programma il 27 settembre: «È sempre un piacere vederlo qui – afferma Gritti – anche perché ci conosciamo da molti anni, da quando io giocavo a calcio nelle squadre della provincia e lui muoveva i primi passi nel Varese». Per l’occasione c’è stato anche il tempo per due parole, ma come ci conferma Mauro Gritti: «Niente di particolare. Sa parlare senza far parlare». Di lui e della Juve, s’intende, mantenendo quel velo di mistero sulle operazioni in corso che da sempre contraddistingue la società bianconera e nella fattispecie Marotta.

Non è, invece, un mistero il legame profondo tra Varese e il dirigente juventino, cresciuto tra Avigno e il Franco Ossola, che ha portato Marotta ad essere premiato lo scorso maggio con la Girometta d’Oro, uno dei premi più prestigiosi da ricevere per un varesino.

Buone invece le previsioni del proprietario di Varese Dischi sulla vendita dei biglietti: «Oggi (ieri, ndr) ne abbiamo venduti una decina, ma penso che nei prossimi giorni diventeranno almeno cinquecento perché siamo un punto importante non solo per la musica, ma anche per il calcio. Vendiamo i biglietti per tante squadre di ogni categoria, su tutti Varese e Juventus; per trovare quelli bianconeri vengono qui persone da tutta la provincia e pure dal Piemonte».