Uyba, ennesima sconfitta: adesso basta. Nel derby altro capitolo di un 2017 nero

Le farfalle cedono (anche) al Club Italia ultimo in classifica. Il periodo d’oro di novembre ora sembra solo un lontano ricordo

Qualcuno ci aiuti a trovare gli aggettivi per la Unet Yamamay Busto, perchè a noi risulta difficile. La formazione di Mencarelli continua il suo periodo a digiuno di vittorie e mette in scena l’ennesimo brutto atto di una stagione che sta prendendo i contorni del paradossale, e quando definiamo quello di ieri sera come “brutto atto” significa che siamo vicini alla squadra perchè gli aggettivi che andrebbero usati sono peggiori, molto peggiori.

Finisce 3-1, ennesima sconfitta: le farfalle sembra stiano pagando il periodo d’oro novembrino, quando giocava alla pari con le prime della classe, con una serie di prestazioni e risultati che con la dignità, sportiva si intende, hanno poco a che fare viste le sconfitte con avversarie che veleggiano ai piani bassi.

Ieri sera è stata la volta di Club Italia, squadra che occupa l’ultima posizione in campionato che sembrava avesse davvero bisogno di questa UYBA per potersi sbloccare. Diouf e compagne lottano con le giovani azzurrine come lottavano con la Pomì Casalmaggiore non più tardi di due mesi fa, la battaglia è serrata punto su punto sia nel primo che nel secondo set ma, ancora una volta, sono le avversarie ad avere la meglio nei momenti decisivi.

Il primo set è un botta e risposta prolungato che si decide in fondo quando Egonu, 11 punti e 48% in attacco solo nel primo parziale, allunga e chiude i conti sul 27-25.

La sfida a distanza Egonu-Diouf prosegue anche nel secondo set, la giovane azzurra in questo caso ne firma 10 col 57% in attacco, dall’altra parte c’è solo l’opposto biancorosso a essere decisivo in attacco; tutti gli altri terminali faticano, non ci sono alternative e il set viaggia ancora in parità per lunghi periodi fino all’errore di Martinez che regala il 25-23 alle azzurre e il conseguente 2-0. Al cambio di campo le farfalle sono ricoperte dai fischi del pubblico che ha inevitabilmente perso la pazienza; serve a poco, l’orgoglio dura un solo set, Mencarelli riparte con lo stesso sestetto che va subito avanti e mantiene un margine di 4 punti dall’inizio alla fine, col 21-25 che è però un fuoco fatuo. I

l quarto set segna la resa, incondizionata, biancorossa: Il finale di 25-21, con l’UYBA che mette a segno punti solo a giochi chiusi (azzurre avanti 20-13) la dice lunga su quanto visto. E su quanto nessuno, a Busto, vuole più rivedere.

27-25, 25-23, 21-25, 25-21.

Enweonwu, Perinelli, Morello, Lubian, Ferrara, Orro, Piani, De Bortoli (L), Mancini, Arciprete, Melli, Botezat, Cortella, Bulovic, Egonu. All. Lucchi.

Signorile, Cialfi, Spirito, Fiorin, Witkowska (L), Martinez, Sartori, Badini, Diouf, Moneta, Berti, Pisani. All. Mencarelli.

Zanussi-Sessolo.