Via agli Europei in vasca corta. Subito Castiglioni e Martinenghi

A Copenhagen il primo appuntamento internazionale della stagione: si parte oggi, si conclude domenica

Iniziano oggi a Copenhagen i campionati europei di nuoto in vasca corta. Parliamo del primo appuntamento internazionale in vasca di questa stagione, dopo che gli azzurri sono stati impegnati ai primi del mese di dicembre agli Assoluti invernali di Riccione, in vasca corta proprio in avvicinamento all’appuntamento danese. Gli europei si svolgeranno da oggi al domenica 17 dicembre, e vedranno tra i protagonisti due giovani varesini. Tra i 36 azzurri convocati (21 uomini e 15 donne) figurano infatti anche Nicolò Martinenghi e Arianna Castiglioni.

Il classe 1999 del Nuoto Club Brebbia non ha brillato agli Assoluti invernali di Riccione, mostrando la sua poca dimestichezza con i 25 metri della vasca corta ed una condizione ancora da affinare. Martinenghi punterà più che altro sugli europei in vasca lunga dell’estate 2018 che si disputeranno a Glasgow, in Scozia, visto anche che i suoi tempi in vasca corta non sono ancora esaltanti. È andata un po’ meglio Arianna Castiglioni, che ha dato vita ad un bel testa a testa con Martina Carraro sui 50 e sui 100 rana.

Entrambi, sia Martinenghi che Castiglioni, saranno in vasca per i 50 ed i 100 rana. Già oggi Nicolò ed Arianna, in questo primo giorno di gare, scenderanno in vasca per le batterie dei 50 al mattino, sperando di entrare entrambi nelle semifinali del pomeriggio e nell’eventuale finale, in serata. Per i 100 rana, invece, appuntamento a venerdì con lo stesso copione: batterie al mattino, semifinali e finali nella sessione serale sia per gli uomini che per le donne.

Arianna può ambire ad un posto in entrambe le finali, Nicolò dovrà lottare per superare le difficoltà in vasca corta e per fare un passettino in avanti rispetto a Riccione. Le speranze di medaglia dell’Italia sono affidate più che altro ai soliti Gregorio Paltrinieri, di rientro dall’esperienza di due mesi in Australia, Federica Pellegrini, ma anche a Fabio Scozzoli, che si è ripreso negli ultimi mesi ri-superando Martinenghi nella gerarchia nazionale della rana. In crescita anche Simone Sabbioni, così come le staffette in cui l’Italia può recitare un ruolo da protagonista. Non ci sarà invece Gabriele Detti, iridato nei 400 stile libero, ai box per una infiammazione alla spalla. Tra le stelle internazionali, sarà ai blocchi di partenza Adam Peaty, assoluto dominatore della rana mondiale, e con lui anche Sarah Sjoestroem e Katinka Hosszu, altre due protagoniste degli ultimi Mondiali di Budapest in vasca lunga.