Bers/ Meeting annuale ad Astana, con piani per Nordafrica

Astana, 20 mag. (TMNews) – Negli edifici più rappresentativi di Astana, la futuristica capitale del Kazakistan fatta costruire dal presidente Nursultan Nazarbaiev, si terrà oggi e domani la riunione annuale del Board dei governatori della Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (Bers), una delle più importanti istituzioni finanziarie internazionali, nata per accompagnare l’ex blocco comunista verso l’economia di mercato. In quest’occasione, i membri della Bers saranno chiamati a decidere sulla possibilità di allargare le proprie attività al Nordafrica, cioè ai Paesi impegnati in questi mesi in una difficile, e spesso violenta, transizione verso la democrazia.

L’evento è di quelli speciali: viene infatti in coincidenza col ventesimo anniversario della Bers, sorta nel 1991 sulle ceneri della divisione in blocchi, e in una fase di ripresa dalla crisi economica globale, che però presenta ancora mille incognite e difficoltà. Per il Kazakistan è un’altra importante vetrina internazionale, dopo che alla fine dello scorso anno ha ospitato come presidente di turno il summit dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione europea (Osce).

In programma, accanto alla riunione annuale, è stato organizzato un importante “business forum” dal significativo titolo “Supporting Markets – Asia Meets Europe”. Un titolo perfettamente in linea con la “location” dell’evento: il Paese economicamente più forte dell’Asia centrale che fa da elastico appunto tra la vecchia Europa e l’Asia emergente.

In una conferenza introduttiva, il capo economista della Bers Erik Berglof ha sottolineato l’importanza di sviluppare i mercati valutari e di capitale della regione. “Noi abbiamo visto quanto siano deboli questi mercati nella nostra quotidiana lotta per convincere chi presta e chi riceve in prestito a usare la valuta locale e quando tentiamo di emettere bond in valute locali a essere in grado di fornire moneta locale ai nostri clienti.”, ha spiegato Berglof, spiegando che la Bers ha “unito le forze con il Fmi e con la Banca mondiale in un’iniziativa congiunta per sviluppare i mercati delle valute locali e dei capitali. Ma più di tutto, naturalmente, abbiamo bisogno della collaborazione delle autorità locali”.

mos

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