24 Giu 2012
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CASTELLANZA Un impianto per la produzione di energia elettrica alimentato a biomassa vegetale. Questo il progetto che la Ely Bio Alto Milanese vorrebbe realizzare a Castellanza, in via Piemonte
«Non conosciamo il progetto, non possiamo dare alcun giudizio – afferma Stefano Catalano, presidente del comitato Valle Olona respira, che si batte contro l’impianto di riciclo di reflui chimici proposto dalla Elcon – ma per noi la cosa importante è che qualunque insediamento non solo non superi i livelli di inquinamento previsti dalla legge, ma che sia anche inserito armoniosamente nel territorio».
Proprio questo è uno degli aspetti più importanti secondo Catalano: valutare il territorio nel suo complesso. Fondamentale inoltre è la distanza degli impianti dalle case.
Mario Virano, commissario straordinario del Governo per il coordinamento della attività finalizzate agli approfondimenti di carattere ambientale, sanitario ed economico relativi alla Torino – Lione, la Tav, giovedì sera era intervenuto a un incontro a Marnate. Lì aveva caldeggiato la strategia, per arginare il dissenso contro le grandi opere, di non parlare direttamente con i comitati, ma di passare attraverso il “filtro critico” delle amministrazioni locali.
«Non sono d’accordo, – dice il presidente del Valle Olona respira – perchè escludere qualcuno a prescindere? La nostra esperienza in questi mesi è stata molto positiva».
e.romano
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