Aiutò una donna maltrattata. Lo intimidiscono con un petardo

Fermati tre soggetti dopo una breve ricerca: la vittima aveva aiutato la convivente di uno di loro

Hanno fatto esplodere un grosso petardo contro la porta di un pensionato, devastandola. Scene di ordinaria follia dalle parti di Olgiate Olona a causa di una vecchia vicenda: si sarebbe, infatti, trattato di un grave episodio di intimidazione.

La colpa della vittima del pesante danneggiamento sarebbe stata solo quella di aver preso le difese in passato della ex compagna di uno dei soggetti coinvolto nello scoppio della “bomba”. Al termine di una prolungata ricerca che si è protratta per l’intera nottata, alle prime luci del giorno, i carabinieri di Castellanza e del Nucleo Operativo della Compagnia di Busto Arsizio sono stati, infatti, fermati i responsabili della grave vicenda.

Stando alle prime informazioni i tre soggetti, infatti, intorno all’una e trenta, hanno fatto esplodere il “botto”. Un gesto vile ed estremamente pericoloso: il petardo, infatti, avrebbe avuto un rilevante potenziale. Per fortuna non si sono registrati feriti, ma i danni materiale sono decisamente visibili.

Sempre secondo la ricostruzione investigativa, il super petardo sarebbe stato posizionato sul davanzale della finestra dell’abitazione della vittima, danneggiando lievemente gli infissi in legno e un vetro.

Il motivo del gesto, sempre secondo la ricostruzione investigativa, sarebbe riconducibile a una pregressa vicenda; il pensionato e proprietario dell’abitazione, infatti, insieme alla moglie, nei mesi scorsi avevano preso le difese, aiutandola sotto diversi aspetti, la ex compagna di uno degli autori dell’atto intimidatori. In particolare le avrebbero fornito supporto rispetto ai maltrattamenti ai quali l’uomo l’avrebbe sottoposta durante il loro periodo di convivenza.

I tre soggetti fermati che secondo gli investigatori sarebbero coinvolti direttamente nel fattaccio sono un 38enne di Olgiate Olona, disoccupato, già noto alle forze dell’ordine, un 28enne di Olgiate Olona, idraulico, incensurato e 35enne di Olgiate Olona, rappresentante, anche lui già noto alle forze dell’ordine.

Nei loro confronti, al termine della prolungata attività di accertamento che si è protratta dal momento dell’evento e per l’intera nottata, sono stati raccolti una serie di elementi di colpevolezza, al momento in relazione al solo reato di danneggiamento aggravato commesso ai danni dell’abitazione del pensionato, ma non è escluso che nelle prossime ore la loro posizione possa aggravarsi (rispetto alla possibilità che la Procura di Busto contesti anche i reati di detenzione di materiale esplodente e minaccia aggravate).n