Baby-pusher: a 16 anni spacciava in piazza

Carabinieri e polizia in azione in città per contrastare lo spaccio

Baby spacciatore beccato a Busto mentre stava rifornendo la “piazza”. Nelle scorse settimane i carabinieri della Compagnia di Busto Arsizio avevano già arrestato un pusher nordafricano che gestiva lo smercio di sostanze stupefacenti in pieno centro a Busto. Evidentemente il ragazzino stava occupando lo spazio lasciato libero dal magrebino.

L’area dello smercio nella quale l’adolescente è stato beccato con la droga addosso è quella adiacente al McDonald’s: un’area nella quale si concentrano molti ragazzini, coetanei o poco più grandi dello spacciatore. I militari hanno monitorato con grande attenzione l’area del centro storico di Busto Arsizio, proseguendo nelle attività di contrasto che già nelle scorse settimane avevano consentito di fermare il pusher nordafricano. Al termine delle operazioni hanno individuato il sedicenne, nato e residente a Busto Arsizio, studente, già con piccoli precedenti alle spalle.

Il giovanissimo pusher che, come detto, probabilmente stava tentando di prendere spazio nell’attività di spaccio del centro storico, era monitorato già da qualche giorno dai militari ed è stato bloccato al suo arrivo nella zona del centro. Prima è stato perquisito sul posto, ma poi le verifiche si sono estese anche all’abitazione dove vive con i genitori. Secondo la ricostruzione investigativa, è stato trovato in possesso di alcune dosi di sostanza stupefacente per complessivi 14 grammi di marijuana (conservate in un contenitore in metallo analogo a quello molto comune delle caramelle). Sono state trovate anche alcune dosi di cocaina oltre a materiale vario per il confezionamento e somma contante di 220 euro, in banconote da 10 e 20 euro, probabile provento dell’attività di spacci.

Droga anche nel mirino degli agenti del commissariato di Busto: nei guai sono finiti due giovani di 32 e di 24 anni. I controlli hanno portato al ritrovamento, sotto il tappetino del passeggero, di un panetto da oltre 100 grammi di hashish, che è costato l’arresto al possessore, un tunisino di 24 anni residente in città. Il denunciato è invece un italiano di 32 anni, anch’egli con precedenti, dedito al piccolo spaccio soprattutto nella zona delle stazioni. Una perquisizione effettuata nella sua abitazione ha fatto ritrovare circa 16 grammi di hashish e un bilancino di precisione.