01 Feb 2017
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Via Castellanza, dopo il danno ecco la beffa: voragini sempre più larghe e profonde sull’asfalto sotto il ponticello che avrebbe dovuto essere chiuso dieci anni fa per fare posto al nuovo sottopasso, che giace abbandonato e ricoperto dalle erbacce. Ma qualcosa si sta muovendo: «Chiuderemo le buche – promette l’assessore alle opere pubbliche – e nelle prossime settimane saremo in Regione insieme al Comune di Castellanza per provare a sbloccare il nuovo sottopasso».
Torna a farsi sentire la protesta per la situazione paradossale di via Castellanza, la strada che porta alla nuova stazione delle Ferrovie Nord di Castellanza. Ai tempi della realizzazione dello scalo, nell’ambito dell’interramento della ferrovia, era stato costruito un nuovo sottopasso stradale a doppio senso di marcia – sotto i binari dell’altra ferrovia, quella di Rfi tra Busto e Milano – che avrebbe dovuto definitivamente mandare in pensione il piccolo e stretto sottopasso, a senso unico alternato, di via Castellanza.
Il sottopasso però non fu mai ultimato, dato che avrebbe intralciato un’altra opera, la realizzazione del Raccordo Y per collegare i binari di Rfi con quelli delle Nord, che però nel frattempo è stata accantonata, forse per sempre, in quanto il Patto per la Lombardia siglato tra l’ex premier e il governatore ha stabilito che il collegamento tra le due linee ferroviarie verrà attuato più a nord, tra la nuova stazione del Terminal 2 di Malpensa e Gallarate.
Una situazione parecchio ingarbugliata. Fatto sta che, con il nuovo sottopasso abbandonato a se stesso e mai ultimato ormai diventato preda delle erbacce, le automobili continuano a transitare nel vecchio ponticello, a colpi di clacson.
Il ponticello a sua volta, nel frattempo, necessiterebbe quantomeno di un’asfaltatura del manto stradale. «Ormai è pieno di buche profonde – segnala , presidente di Federconsumatori, che già quest’estate insieme a Legambiente aveva fatto un presidio in via Castellanza per sollevare il paradosso dei sottopassi – sta diventando pericoloso ma nessuno interviene».
Eppure qualcosa si sta muovendo. La pratica di via Castellanza è sul tavolo dell’assessore alle opere pubbliche Alberto Riva, che entro la fine di febbraio andrà in Regione insieme ai colleghi del Comune di Castellanza per capire come procedere con la soluzione del problema. «Per quanto riguarda le buche, le chiuderemo – annuncia Riva – per quanto riguarda invece il sottopasso, attendiamo indicazioni da Rfi, che deve modificare il progetto del Raccordo Y, ormai accantonato, e darci indicazioni operative su come intervenire per procedere con il completamento del sottopasso. Noi spingeremo per una soluzione rapida che permetta ai cittadini di usufruire della nuova opera».
