Don Giuseppe saluta dopo sei anni intensi. Ora lo aspetta Casorate

Trasferito il prete dei giovani

Giovane tra i giovani. Dinamico, disponibile, sempre disposto a regalare il suo aiuto. In sei anni di presenza nella comunità parrocchiale di Cairate, al timone della pastorale giovanile, si è fatto davvero volere bene ritagliandosi un posto di tutto rilievo nel cuore di chi lo ha conosciuto. Adesso, però, la sua destinazione sarà altrove. Diventerà infatti, per decisione arcivescovile, vicario pastorale della comunità pastorale “Santi Paolo e Barnaba” di Arsago Seprio e Casorate Sempione.

Sorriso fresco, fare dinamico, a don Giuseppe è legato anche un corposo contributo organizzativo per il “Palio dei rioni”. A Cairate, peraltro, lo stesso sacerdote ha avuto occasione di vivere traguardi luccicanti sia per la sua vita sia per quella della comunità: due per tutti, il suo quindicesimo anniversario di messa e il decimo anniversario della fondazione della costituzione della comunità pastorale cittadina.

A rendere noto il trasferimento di don Bai è stata una lettera rivolta alla comunità di : «Carissimi – si legge – vi scrivo per comunicare una notizia che riguarda la vostra comunità pastorale e che giungerà improvvisa e inaspettata: l’arcivescovo ha chiesto a don Giuseppe Bai dopo sei anni di presenza tra voi di assumere un nuovo incarico ministeriale; la notizia è giunta improvvisa anche a don Giuseppe che, pur nella sofferenza per il distacco, l’ha accolta con spirito di obbedienza e generosa dedizione».

Monsignor Agnesi ha aperto poi una riflessione più generale spiegando che «la necessità di provvedere alla guida delle comunità pastorali si fa ogni anno sempre più complessa perchè spesso richiede coraggio e sacrificio ai sacerdoti e ai fedeli».

Monsignor Agnesi ha colto l’occasione anche per ringraziare il parroco e a , anch’egli investito di compiti pastorali per la comunità cairatese per il loro indefesso impegno per la comunità cairatese. Don Bai, dal canto suo, lascia Cairate con la consapevolezza di avere posto un seme assai fruttifero per la crescita della comunità.