I diritti dell’uomo dipinti su un muro

Uno studio legale e la WG Art unite a caccia di giovani writers a cui dare... parete bianca a Busto Arsizio

La si può narrare, perseguire con le opere e il dialogo, cantare. Ma la dignità dell’uomo si può anche disegnare. Perché i colori e le forme rappresentano uno dei modi più originali ed efficaci per diffonderne il concetto, l’importanza e la necessità di lavorare senza sosta per promuoverla. A Busto Arsizio la consapevolezza del concetto regna sovrana. Lo si comprende da un’iniziativa frutto di una stretta di mano tra studio legale Albè e associati e associazione Wg art di Varese.

Lo studio, infatti, ha promosso un bando pubblico per individuare giovani writers per abbellire un muro perimetrale lungo una decina di metri del suo studio di via Cellini 22. «Gli interessati – sottolineano i promotori dell’iniziativa- dovranno realizzare un disegno pensando a libertà, uguaglianza, fratellanza, il tema proposto è l’articolo 1 della dichiarazione universale dei diritti dell’uomo».

Quella che dovrebbe essere scolpita a caratteri cubitali nel cuore e nella mente di ogni cittadino e suona così: “tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti, essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza”. Un tema certamente impegnativo e stimolante al contempo che consentirà ai giovani e al loro variegato mondo artistico di dare fondo a tutta la loro creatività. E, quel che più conta, al servizio di un ottimo scopo.

Un’iniziativa che è anche figlia del desiderio dello studio Albè di «promuovere la creatività giovanile, offrire momenti di partecipazione e visibilità a giovani artisti».

Tra le candidature che dovranno essere fatte pervenire alla segreteria artistica di WG art entro il 31 agosto compilando la scheda di iscrizione ricavabile dal sito dell’associazione (www.wgart.it) ne saranno scelte due. La possibilità di partecipare è subordinata al requisito anagrafico di possedere almeno la maggiore età, Le candidature saranno ammesse sia per singoli sia per gruppi.

L’iniziativa luccica certamente di originalità. E si collega perfettamente alla filosofia di uno studio legale imperniata sull’attività quotidiana di far rispettare la legalità e quindi quella dignità umana che a tale rispetto è legata a doppio filo. In più il murale prodotto dagli slanci cromatici e di forma dei writers selezionati sarà leggibile e ammirabile da un gran numero di persone. Che avranno così la possibilità di rinforzare in loro stesse la centralità di un concetto di pace la cui evidenziazione è sempre necessaria specie nell’attuale contesto. A Busto Arsizio, quindi, la pace avrà presto un prezioso alleato in un murale dai cui colori scintillerà una doppia freschezza: quella della pace, appunto, e quella dei giovani che la simboleggiano nel modo migliore.