I dolori della giovane maggioranza

Approvazione del bilancio e nomine partecipate: il clima tra chi guida Palazzo Gilardoni si surriscalda

Si avvicina il bilancio e il clima all’interno della maggioranza si surriscalda. Forza Italia rischia la spaccatura sulle nomine nelle partecipate, la Lega ammonisce: «No ai balletti sulle nomine». E sta per iniziare la “maratona” sul bilancio preventivo 2017.

Nuova riunione ad alta tensione lunedì sera nella sede di Forza Italia: una parte del partito prova a mettere in discussione l’accordo interno sulle nomine nelle società partecipate, che era stato alla base della scelta condivisa di affidare la guida della sezione a . Le nomine che restano da effettuare (tra aprile e maggio) sono quelle di Agesp Energia e Prealpi Gas, per le quali secondo gli accordi di luglio sarebbero stati in pole position rispettivamente l’ex assessore e l’attuale presidente. La decisione è stata demandata al direttivo, ma se gli accordi (in parte già messi in pratica con le nomine fatte nei mesi scorsi) venissero messi in discussione, l’unità del partito rischierebbe di andare a farsi benedire a favore delle spinte “di corrente”, nonostante gli sforzi del commissario Gorrasi di mantenere la compattezza della sezione.

Tanto più nel momento in cui si avvicina la delicata fase di approvazione del bilancio (a proposito di partecipate, la maggioranza sta lavorando per mettere in sicurezza i conti della “Stru”, vale a dire il braccio operativo Agesp Attività Strumentali, per evitare il terzo bilancio in rosso consecutivo), tenendo conto che l’ex sindaco assente «per problemi personali» sia lunedì in sezione che ieri sera in consiglio comunale, non fa mistero con i suoi di «non condividere» l’impostazione della manovra finanziaria di palazzo Gilardoni per via della stangata da due milioni di euro sulla tariffa rifiuti (Tari).

A dire la sua invece, con parole chiare, è il commissario cittadino della Lega Nord , che invita gli alleati azzurri a «risparmiarci il valzer di nomi per le poltrone delle partecipate. Il nome non ci interessa, può essere Batman, Goldrake o Topo Gigio, quello che ci propone Forza Italia ci va bene, perché a settembre era stato deciso che quelle due caselle, Agesp Energia e Prealpi Gas, spettavano a loro. Ma diciamo no ai balletti sui nomi. Da parte mia, comunque, la fiducia nei confronti del commissario di Forza Italia Carmine Gorrasi è totale».

Come andrà a finire? Nel frattempo ieri sera in consiglio comunale il sindaco Emanuele Antonelli ha dato l’annuncio ufficiale sulla nomina del nuovo presidente del Distretto Urbano del Commercio, che va a chiudere un’altra vicenda che era stata oggetto di discussioni in maggioranza. A guidare l’associazione istituita da Comune, Ascom e Comitato commercianti centro sarà , noto gioielliere, già vicepresidente di Ascom e del Distretto.