Il bilancio è indigesto. E Antonelli sbatte la porta

Il sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli non ha gradito le “pulci” sul documento. La maggioranza minimizza

Vertice di maggioranza sul bilancio, il sindaco Emanuele Antonelli sbatte la porta. E poi diserta la seduta di giunta: la promozione della “manovra finanziaria” slitta di una settimana. Ma le segreterie dei partiti di maggioranza minimizzano: «Non è successo nulla, il bilancio ormai è chiuso».

Sarà che quando c’è da mangiare, nella maggioranza di centrodestra c’è sempre qualcosa di indigesto. Martedì sera, il vertice convocato per quadrare il bilancio preventivo 2017 era stato anticipato alle 19.30 per poter poi chiudere la serata tutti insieme in pizzeria. Ma la riunione vera e propria è durata sì e no circa mezz’ora, nel momento in cui il sindaco Emanuele Antonelli, visibilmente irritato, ha salutato tutti e se ne è andato. Il primo cittadino, che è anche delegato al bilancio e che considerava la partita già chiusa tanto da voler promuovere già lunedì in giunta il documento finanziario, non avrebbe gradito che le forze politiche facessero le “pulci” su alcuni aspetti già approfonditi nelle precedenti riunioni (almeno cinque) sul tema, ma anche certi riferimenti fin troppo “politici” alle prossime campagne elettorali, regionale e nazionale.

Il commissario di Forza Italia minimizza l’episodio: «Nella sostanza non è successo niente, si sta lavorando per trovare la quadra». Il commissario della Lega Nord aggiunge: «Il bilancio è chiuso, e non ci sono divergenze sostanziali. Solo una forte sensibilità dei consiglieri per fare il meglio per Busto e una forte responsabilità per arrivare ad bilancio più sereno ed equilibrato. Lo approveremo tutti insieme».

A dimostrazione di una intatta coesione della maggioranza, buona parte dei presenti al vertice si sono ritrovati tutti a mangiare ai tavoli della pizzeria “Il Ciclope”. Eppure il clima di tensione si è trascinato ieri, quando il sindaco Antonelli, giustificandosi con «un impegno», non si è fatto vedere alla seduta di giunta, che era stata convocata anche per promuovere la delibera sul bilancio preventivo 2017. Delibera che, a questo punto, slitta di una settimana, anche se la quadra di fatto sarebbe già stata raggiunta.