Il black friday ora è di nuovo libero. Grazie a una modifica made in Busto

È bastata un cambio alla legge regionale da parte di Giampiero Reguzzoni

Black Friday “libero”, passa la legge regionale “made in Busto”: «Un aiuto per i piccoli commercianti» commenta , consigliere regionale bustocco, primo firmatario del provvedimento approvato ieri al Pirellone.

È bastata una piccola modifica alla legge regionale che vietava di effettuare vendite promozionali dal 25 novembre al 31 dicembre di ogni anno, per ottenere una legalizzazione della pratica del Black Friday, il quarto venerdì di novembre che negli Usa è tradizionalmente il giorno degli sconti che dà il via allo shopping natalizio. L’ispirazione dell’iniziativa arriva proprio dalla sua Busto Arsizio, città in cui il leghista Reguzzoni è stato vicesindaco negli ultimi dieci anni. Lo scorso 25 novembre infatti,

quando cadeva il Black Friday (che trascina con sé l’intero weekend lunedì compreso), il comitato commercianti centro di Busto era stato costretto ad inventarsi un “giovedì nero” per non incorrere nelle sanzioni previste dalla legge regionale, mentre molti negozi, per stare al passo con il battage promozionale della grande distribuzione, avevano finito per pagare la multa. Da quest’anno non accadrà più: con il progetto di legge approvato ieri da Regione Lombardia il divieto è limitato ai 30 giorni prima dell’inizio dei saldi. «Da quest’anno – sottolinea Giampiero Reguzzoni – i piccoli e medi commercianti lombardi potranno liberamente effettuare scontistiche durante il Black Friday, senza incorrere in pesanti sanzioni, come accaduto nell’ultimo anno. Sanzioni che, se per le grandi catene sono facilmente assorbibili, rappresentano invece un pesante onere per i piccoli commercianti». Dall’esponente della Lega Nord arriva poi una tirata d’orecchi all’assessorato allo sviluppo economico, a proposito della legge che prevede il divieto di vendita per i panificatori durante i giorni festivi, ormai sorpassata dalla liberalizzazione del decreto Monti 2011: «Si faccia uno screening periodico delle iniziative commerciali attuate anche all’estero per aggiornarsi e stare al passo con i tempi».