In caserma con un regalo: «Grazie per quello che fate per noi»

Un 13enne dai carabinieri di Busto con un pacco di penne e una lettera

Si è presentato in caserma a Busto Arsizio regalando a ciascun carabiniere una penna, in segno di ringraziamento per quello che i militari fanno ogni giorno per la comunità.

Un gesto bellissimo, commovente, ancor di più perchè a promuoverlo è stato un ragazzino di 13 anni.

I fatti si sono svolti nella mattinata di ieri, quando il giovanissimo studente di Busto Arsizio ha raggiunto la caserma della Compagnia accompagnato dalla mamma. Ha consegnato una cinquantina di penne acquistate durante una vacanza studio in Scozia. Le penne sono state distribuite tra tutti i militari in servizio alla compagnia di Busto Arsizio. Un gesto più unico che raro: troppo spesso ci si dimentica di quello che le forze dell’ordine, in questo caso i carabinieri, fanno per la collettività, E si danno sempre troppe cose per scontato. Il pregevole gesto del ragazzino tredicenne di Busto Arsizio ha lanciato un segnale importante: mai dimenticarsi che le forze dell’ordine operano al servizio della collettività, compiendo spesso grandi sacrifici e mettendo a rischio anche la propria incolumità nella battaglia quotidiana contro la criminalità.

Il ragazzino, di fronte alla sorpresa generale, si è presentato in caserma consegnando il dono “conquistato” durante le vacanze studio in Gran Bretagna. Il suo bel gesto è stato accompagnato da una letterina manoscritta contenente frasi di affetto, apprezzamento e riconoscenza verso l’operato dell’Arma carabinieri. Una lettera semplice, ma nel contempo molto bella. Un gesto che di sicuro ha fatto piacere ai carabinieri e che rappresenta carburante positivo per l’attività svolta ogni giorno tra le strade di Busto Arsizio.

Una lettera di riconoscenza che deve far riflettere, visto che troppo spesso, viceversa, le forze dell’ordine finiscono nel mirino di ignobili polemiche e assurde schermaglie. Fa specie che l’esempio lo debba dare un ragazzino tanto giovane: «Questo – ha scritto il tredicenne a corredo del regalo – è soltanto un piccolissimo segno per quello che fate per tutti noi e che quasi sempre non viene preso in considerazione». «Spero possa piacervi ed esservi utile. Se doveste aver bisogno di qualcos’altro – ha concluso – che io possa fare per voi sono a vostra completa disposizione. Grazie ancora di cuore. Spero possa piacervi».