La maturità dieci anni dopo: «Un’occasione per non perdersi»

La classe 2007 dello scientifico Tosi di Busto a raccolta. E c’è chi è arrivato dalla Germania

Festa di maturità-bis, dieci anni dopo: le “quinte” del liceo scientifico Tosi si ritrovano per condividere ancora una volta l’ebbrezza di essere finalmente maturi. «Non ci perderemo di vista» la promessa. Un po’ come nel film “Immaturi”, ma senza dover rifare l’esame di Stato.

A dieci anni dal diploma al Liceo Scientifico “Arturo Tosi” di Busto Arsizio, in 80 si sono ritrovati sabato sera per rifesteggiare la maturità al Loft Cafè di Cassano Magnago. Erano ottanta studenti appartenenti a tutte le classi quinte dell’esame di maturità del 2007, più o meno la metà dell’intera “leva” dei diplomati di quell’anno, visto che le classi erano nove, e avevano in media circa una ventina di studenti.

«Qualcuno è arrivato apposta dalla Germania, altri dalla Svizzera o dalla Liguria, intercettando – , raccontano gli organizzatori – anche chi per lavoro viaggia ormai in giro per il mondo». Imperdibile l’occasione di ritrovarsi dopo dieci anni con i propri compagni di classe con cui si sono condivisi quelli che spesso vengono definiti i migliori anni.

Un’idea nata dall’incontro tra i rappresentanti di classe di allora, «all’incirca un anno fa», che hanno contattato i propri compagni di classe, creando per l’occasione dei gruppi WhatsApp, riuscendo così a ritrovarsi tutti insieme per una sera. «Abbiamo fatto passare il tempo per poter avere una ricorrenza da celebrare – spiegano gli organizzatori, tra cui l’attuale consigliere comunale – rifesteggiare, simbolicamente, la maturità, ma 10 anni dopo».

Nel corso della serata sono state proiettate foto e video di quegli anni e sono stati riportati in auge i rituali balletti organizzati dalle classe quinte durante le Arturiadi, la giornata sportiva che riunisce tutti gli studenti del Liceo in cui ogni anno i ragazzi più grandi salutano così i propri compagni più piccoli. «Tra chi si è sposato, chi ha avuto i primi bambini e chi proprio ieri ha annunciato il proprio matrimonio di un amore nato tra i banchi di scuola, è stata un’occasione per rincontrarsi e riscoprirsi» raccontano gli “immaturi07”, questo l’hashtag coniato per l’evento.

A fine serata, la promessa di non lasciare passare un altro decennio prima di ripetere la rimpatriata. «Intanto siamo contenti di questo primo successo – dicono gli organizzatori – ma stiamo pensando di creare altri momenti in cui incontrarci, magari mettendo le nostre nuove professionalità a disposizione dei ragazzi che oggi frequentano il Liceo». Un po’ quello che stanno già facendo i diplomati del liceo artistico Candiani, che nei mesi scorsi hanno organizzato già due “reunion”, una a Volandia e una nella sede storica di via Manara.