La salute del pancione? Nasce a tavola

Al Tigros di viale Pirandello alla scoperta del rapporto tra cibo e benessere del feto. «Obiettivo prevenzione»

Tre realtà, un’idea comune: aiutare le donne in gravidanza ad alimentarsi responsabilmente. Nel loro interesse e in quello del bimbo (o della bimba) che portano in grembo e senza dovere fare rinunce pesanti. Insomma, stato di gravidanza e alimentazione prelibata e ovviamente non smodata possono andare d’accordissimo. Ospedale di Busto Arsizio, associazione Robin Food e l’azienda di grande distribuzione Tigros lo hanno spiegato con chiarezza durante l’apericena organizzata nel supermercato di viale Pirandello a Busto Arsizio.

Tra una zuppa di legumi, dei gamberi e della pasta il messaggio è passato alle donne incinte nel modo più eloquente. Ed è stato lo sbocco pratico di un percorso teorico cominciato al reparto di ginecologia dell’ospedale bustese con l’organizzazione di due incontri a cui hanno preso parte un’ottantina di persone. Il lavoro è poi confluito in un opuscolo, un vademecum della corretta alimentazione in stato di gravidanza che le donne sono chiamate a seguire passo passo intitolato “La dieta in gravidanza”. Dieta posto tra virgolette, proprio per affermare il principio che nutrirsi bene non è affatto pregiudicato dall’essere incinte.

, ginecologa dell’ospedale di Busto Arsizio, e , esperta in scienza dell’alimentazione e presidentessa di Robin Food, sono due delle promotrici dell’iniziativa. «Ci siamo trovati a un tavolo – spiega Fossa – e , sulla scorta di un progetto nato dall’Asst Valle Olona, abbiamo deciso di promuovere insieme tra le tre realtà questo progetto con lo scopo di diffondere un’informazione capillare per prevenire le patologie di una mamma in gravidanza; siamo partiti con un paio di incontri in ospedale dove spiegavamo alle mamme come si dovessero porre rispetto all’alimentazione

e abbiamo poi elaborato un opuscolo dove le mamme hanno domande e risposte». Peraltro, ricorda Fossa, nello sviluppo corretto della struttura corporea del bambino oltrechè ovviamente nel mantenimento della salute della madre «l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale». Concetti ribaditi da Lertola che ha ribadito lo spirito dell’iniziativa e illustrato le varie portate servite: «Abbiamo voluto mostrare – ha aggiunto – che si possono gustare piatti buoni e dieteticamente omologati anche in gravidanza e che per una donna in tale stato un’apericena può essere perfettamente compatibile, ringraziamo sia l’ospedale di Busto Arsizio che Tigros per quest’iniziativa».

Robin Food, peraltro, ha ricordato Lertola, agisce sul versante dell’educazione alimentare in sinergia con Tigros anche attraverso la distribuzione di ben 435 pacchi alimentari per persone che hanno problemi nel reperire il cibo; «un’attività caritativa con l’attenzione alla correttezza nell’alimentazione» ha concluso.