Negozi storici, Busto è capitale: «Patrimonio da valorizzare»

La Regione certifica 40 attività in 6 province: «Punti di riferimento e attrattività»

La città è sempre più “capitale” dei negozi storici: Regione Lombardia ne certifica quaranta in sei province, quelli del Varesotto sono cinque, quattro di Busto Arsizio e uno di Castellanza.

L’assessore allo sviluppo economico di Regione Lombardia saluta questi «quaranta negozi in sei province, luoghi storici del commercio che in Lombardia rappresentano un patrimonio che vogliamo continuare a valorizzare e sostenere, perché sono punti di riferimento ed elementi di attrattività per i centri urbani. E poi perché dietro queste insegne molte volte ci sono storie di vita significative, che raccontano l’identità regionale e un modo di fare attività economica in grado di durare nel tempo, nonostante la crisi e i rapidi cambiamenti imposti dal mercato».

Quest’anno entrano a far parte del Registro regionale altri quattro esercizi storici della città, più uno della “città infinita” dell’Altomilanese. Tutti in settori storici, potenzialmente sotto attacco della concorrenza dei grandi marchi e dei franchising, resistono nel nome della qualità e di un rapporto strettissimo con la città e la propria clientela. Tutti orgogliosamente portatori dell’anno di nascita come una medaglia al valore e sinonimo di garanzia. Uno solo si trova in centro, il Bar Franco Enoshop di in via XX Settembre, attività nata nel 1954 che è un punto di riferimento per la degustazione di vini e come laboratorio enogastronomico raffinato.

Gli altri sono tutti in periferia. Al Redentore c’è Rocca Vini, attività nata nel 1958 sull’onda di un commercio di vini dal Salento che affondava le radici alla fine degli anni 20, è oggi un’impresa leader per le province di Varese e Milano nella distribuzione di vini e bevande e ha affiancato alla storica sede di via Vespri Siciliani un’enoteca. La gioielleria ottica Genoni è una delle attività storiche del quartiere di Sacconago, in via don Tazzoli: fondata 60 anni fa da e portata avanti oggi dai figli con lo stesso spirito di attenzione al cliente.

Ai Frati, in via Ponchielli, c’è il negozio Vittorio Castellanza Tessuti: fondato nel 1945, oggi è alla terza generazione, curato da , ancora punto di riferimento per stile ed eleganza. Appena fuori dai confini, a Castellanza, c’è Antonini Arredamenti: fondato nel 1948, all’insegna dell’alta qualità e dell’innovazione. Il riconoscimento di “negozio storico” visivamente si tradurrà in una premiazione a Palazzo Lombardia e in una vetrofania da apporre in vetrina.