Prostituzione. Cinque nigeriane nei guai

La Polizia di Stato di Busto Arsizio ha fermato 5 donne di età compresa tra i 19 e i 40 anni

Prostituzione nel mirino delle volanti del Commissariato della Polizia di Stato di Busto Arsizio, affiancate dai colleghi del Reparto Prevenzione Crimine per la Lombardia e da agenti del comando cittadino della polizia locale. Al termine del servizio gli agenti hanno accompagnato negli uffici di via Ugo Foscolo cinque donne, tutte cittadine nigeriane di età compresa tra i 19 e i 40 anni.

Terminate le operazioni di identificazione attraverso impronte digitali e i successivi accertamenti, una delle ragazze, residente a Busto Arsizio e titolare di carta di soggiorno, è stata rilasciata con una denuncia a piede libero per non avere esibito i documenti. Delle altre quattro, una è risultata irregolare in Italia e, dopo essere stata denunciata per il reato di immigrazione clandestina e per la mancata esibizione dei documenti, è stata espulsa.

Quanto alle ultime tre è emerso che tra Lodi, Reggio Calabria e Bologna avevano presentato domande di asilo politico. A loro è stato notificato il divieto del questore di Varese di tornare a Busto Arsizio per tre anni, con foglio di via obbligatorio per i comuni nei quali hanno dichiarato di essere domiciliate. La loro condizione, inoltre, è stata segnalata alle questure che hanno ricevuto le istanze di protezione internazionale per valutare la compatibilità con il beneficio richiesto e la credibilità delle vicende raccontate a sostegno della loro richiesta di aiuto.