Scoppia l’amore tra Maroni e Busto. Sulle ali del nuovo ospedale unico

Il Governatore accolto con torta e spumante. Oggi in Regione primo “pilotaggio”

Tra il governatore e Busto Arsizio ormai è flirt. «Ospedale unico, Busto mi sembra la soluzione migliore, al di là delle proteste che ci sono sempre. Le risorse per partire con la progettazione ci sono» annuncia Maroni. E per oggi è già convocato in Regione Lombardia il comitato di pilotaggio del nuovo ospedale. Ma il sindaco prova a strappare altre promesse.

Tra Busto e Maroni non c’è mai stato gran feeling. La prima ad accoglierlo, nel cortile di palazzo Gilardoni, è stata l’ex assessore , bossiana di ferro con cui ai tempi delle “scope” c’è stata contrapposizione all’interno della Lega. Del resto, come un po’ maliziosamente ricordato dal commissario al momento della foto di rito, resta nella storia quella frase di “Bobo” «come faccio a essere geloso di uno di Busto Arsizio?» rivolta a .

Ma davanti alla calorosa accoglienza della città e alla torta con lo spumante fatta preparare in sala giunta, anche a Maroni si è sciolto il cuore, fino a dichiarare: «Viva Busto». Il governatore ammette di essere stato a palazzo Gilardoni «forse una sola volta quando c’era Farioli sindaco tanti anni fa», ma dopo il “regalo” fatto da Regione Lombardia, con la decisione di stabilire il nuovo polo ospedaliero unico sul territorio bustocco, forse si è innescata una scintilla di amore reciproco. «Ci ha promesso che tornerà presto» rivela il sindaco Antonelli, che ringrazia Maroni e lo elogia: «I suoi metodi sono i nostri. Dalla prima lettera a luglio per chiedere il nuovo ospedale, abbiamo già il terreno e oggi si parte».

Oggi pomeriggio, sì, visto che torna a riunirsi a Palazzo Lombardia il comitato di pilotaggio che inizierà a lavorare sul progetto del nuovo polo ospedaliero. «Le risorse ci sono, perché abbiamo stanziato 500 milioni per la sanità per il 2017 e 2018 – rivela Maroni – finanzieremo la progettazione e tutta una serie di adempimenti che i nostri uffici stanno già seguendo con i due Comuni. Al sindaco e alla giunta ho chiesto di fare delle valutazioni su come potrebbe essere utilizzata l’attuale struttura al di là delle attività sanitarie che Ats e Asst manterranno».

Ma se flirt è, Antonelli (che stoppa – «è antieconomico» il “grillino” che chiede di ricostruire il nuovo ospedale sulle aree dell’attuale) ne vuole approffittare: «Ho strappato al governatore anche promesse su altri interventi. Quali? Top secret». Tra incompiute, Accam e la nuova pista ciclabile che collegherebbe con Gallarate e Castellanza, tra i progetti che mirano ai fondi del Patto per la Lombardia, le occasioni di dimostrare vero amore per Busto non mancano.