Sì al Raccordo tra Busto e Castellanza. Parola di Rfi

A segno la missione di Cerini e Riva a Roma: a settembre un nuovo progetto per via Morelli

Castellanza e Busto Arsizio in missione a Roma da Rfi: «A settembre un nuovo progetto per il Raccordo Y che permetta di risolvere il problema del sottopasso di via Morelli». È quello che ha promesso l’amministratore delegato di Reti Ferroviarie Italiane, , che martedì ha accolto a Roma il sindaco di Castellanza e l’assessore alle opere pubbliche di Busto , per discutere dell’annosa questione dell’incompiuta al confine tra le due città.

Un’opera realizzata da FerrovieNord con la nuova stazione di Castellanza, ma rimasta ferma a metà quando è avanzato il progetto, prioritario per Expo ma ancora tutto da realizzare, del Raccordo Y nell’ambito del potenziamento della ferrovia Rho-Gallarate.

Un incontro che era stato promesso settimana scorsa dal sottosegretario alle infrastrutture , portato in loco dalla deputata del Pd . «L’ingegner Gentile si è detto disponibile a rivedere il progetto del Raccordo Y trovando una soluzione tecnica che possa salvaguardare il mantenimento del sottopasso con un collegamento carraio» fa sapere il sindaco Cerini.

Nel progetto del raccordo, che collegherebbe le linee ferroviarie Rfi e Nord (in futuro forse persino superfluo se si farà il collegamento tra la ferrovia del T2 di Malpensa e la linea del Sempione a Gallarate), il sottopassaggio sarebbe stato trasformato in percorso ciclopedonale. «Ma per le due città e per la stazione quel passaggio è fondamentale – sottolinea Cerini – sia per evitare l’isolamento dello scalo con tutti i problemi di degrado e sicurezza che ne derivano, sia per consegnare un collegamento strategico alle attività produttive di quella zona». Così l’Ad di Rfi ha buttato lì «un paio di idee alternative», per ora “top secret”, e ha dato appuntamento agli amministratori per settembre, quando potrebbe essere avviato l’iter per una revisione del progetto del Raccordo Y.

«Ammetto che sul Frecciarossa per Roma ero il più scettico di tutti – confida l’assessore bustocco Alberto Riva – mi ha colpito il fatto che il numero uno di Rfi si sia presentato documentato e preparato, concedendoci ben mezz’ora del suo tempo. E ha capito che l’opera in questione ha un enorme senso per il nostro territorio».

Morale della favola? «La sinergia paga, al di là dei colori politici», visto che la giunta di Busto è di centrodestra, quella di Castellanza civica e il sottosegretario e la deputata che hanno organizzato l’incontro sono del Pd. In questo caso anche tra «la resilienza di noi bustocchi e la tenacia di un sindaco donna», come sintetizza Riva.