Siringhe sotto il Municipio di Busto. «Il Comune interverrà»

Il ritrovamento attorno al monumento di via Fratelli d’Italia

Siringhe con vista sul Municipio: residenti preoccupati per le cattive frequentazioni del parchetto di via Fratelli d’Italia. Ma l’amministrazione promette «tolleranza zero» contro il degrado.

Fa scalpore il ritrovamento di alcune siringhe buttate nell’erba del giardinetto attorno al Monumento alla Resistenza di via Fratelli d’Italia, di fronte al palazzo dell’Agenzia delle Entrate e dall’altro lato della strada rispetto a palazzo Gilardoni, sede municipale.

In pieno giorno, probabilmente sfuggite all’ultimo passaggio degli addetti alla nettezza urbana, lunedì pomeriggio alcuni passanti hanno notato la presenza di una siringa e di almeno due cappucci di siringa tra i ciuffi d’erba, all’altezza del cancello dell’ingresso pedonale del palazzo al civico 7.

«Nei giorni scorsi, prima che passassero a pulire, ce n’erano anche quattro o cinque, abbandonate lì » fa notare un residente della zona, che passa spesso dal giardinetto con il cane. Uno scempio, direttamente con vista sul palazzo Municipale, che preoccupa e inorridisce.

Anche perché, al di là dell’altissima frequentazione di via Fratelli d’Italia, tra Tempio Civico, Comune, Poste e Agenzia delle Entrate, appena girato l’angolo di via Zappellini c’è una scuola, l’istituto Maria Immacolata.

Oltretutto, la zona è anche coperta da una telecamera di videosorveglianza, che potrebbe servire da deterrente, ma che evidentemente non è sufficiente per convincere i tossicodipendenti a “bucarsi” in una zona centralissima della città ma di scarso passaggio quando scende il buio.

Il ritrovamento è stato immediatamente segnalato al sindaco Antonelli, che si è impegnato a sensibilizzare gli addetti di Agesp e della polizia locale ad una maggiore attenzione sia nel tenere pulito che nel sorvegliare la zona, già oggetto di problemi di decoro urbano per quel che riguarda gli imbrattamenti e le adunate sotto i portici nel tratto tra via Pozzi e piazza Garibaldi e già da tempo messa sotto osservazione dalle forze dell’ordine.

È di solo una settimana la denuncia di uno spacciatore di droga 19enne che faceva base nella zona del McDonald’s. Del resto, già in passato il problema del giardinetto di via Fratelli d’Italia fu posto all’attenzione dell’amministrazione comunale, che ha “casa” proprio a palazzo Gilardoni.

A dare un “taglio”, letteralmente, ci pensò l’allora vicesindaco Giampiero Reguzzoni, ordinando di tagliare le siepi attorno al Monumento per poter migliorare la visibilità evitando l’effetto-mimetizzazione per chi in orario notturno si apparta dietro alle piante del parchetto.

A questo punto si dovranno prevedere ulteriori interventi mirati per disincentivare il degrado di questo angolo del centro cittadino. n