Tutti contro Galimberti: «Maroni non gli dia nulla»

Il coro di Antonelli e Cassani: «Un sindaco del Pd che si comporta così...»

Patto per la Lombardia, la rabbia dei sindaci di Busto Arsizio e Gallarate contro il loro collega del capoluogo dopo il vertice in Regione con il governatore : «Fossi in lui, non darei più i soldi ad un sindaco del Pd che si comporta così». Ma si apre uno spiraglio per il finanziamento della maxi-pista ciclabile da Gallarate a Busto (e Castellanza).

A far arrabbiare e è stato soprattutto il mancato rispetto del “gentlemen’s agreement” che era stato chiesto dal governatore Maroni, per mantenere riservato l’esito del vertice di lunedì tra i sindaci fino a quando la Regione non avesse verificato ulteriori possibilità di intercettare altre risorse da Roma. «Scorretto dire che i giochi sono fatti – sottolinea Antonelli – non siamo usciti con nessuna certezza sui nove milioni a Varese perché il presidente si era riservato di dare risposte dopo aver fatto delle verifiche. Maroni aveva dato i soldi al sindaco di cui si fidava, ha ammesso anche lui di essere troppo buono. Fossi in lui dopo quel che è successo ritirerei i finanziamenti a Varese: questa è la tattica del Pd, quando sono loro a governare cannibalizzano tutto».

Sul tavolo l’opera alternativa, la ciclabile Gallarate-Busto-Castellanza: il governatore aveva ipotizzato di intercettare nuovi fondi nell’ambito del progetto della VenTo, la ciclovia da Venezia a Torino, per salvare capra e cavoli. «O li prende dai 9 milioni di Varese o da altre parti – sottolinea Antonelli – noi aspettavamo la conferma di Maroni, ma Varese ha anticipato i tempi per cantare vittoria quando in realtà porta a casa solo un credito maturato dal sindaco precedente».

Aggiunge Andrea Cassani, sindaco di Gallarate: «Era una riunione per dare mandato al governatore di approfondire le varie ipotesi e poi ragionare sul da farsi. È paradossale che Galimberti pretenda che Maroni rispetti la parola data e nello stesso momento il Pd faccia filtrare l’anticipazione» sulla conferma dei fondi per il nuovo teatro di Varese. «Ora vedremo se Maroni confermerà questa ipotesi, che era una di quelle che erano emerse nel corso dell’incontro».