Un Bruscitti Day oltre il “sold out” a Busto. Ricordando il Gran Maestro Ferrario

L’attuale “guida” Colombo: «lntitoleremo a Ernani una borsa di studio»

Bruscitti Day anche stavolta oltre il “sold out”. È la prima edizione senza lo storico Gran Maestro : «Gli intitoleremo una borsa di studio destinata a studenti di una scuola di cucina» rivela l’attuale “guida” del Magistero dei Bruscitti .

Giovedì sera nella sala gemella del Museo del Tessile alle tavolate dell’edizione 2017 de “Ul dì di Bruscitti” sono attesi ben 282 ospiti. «Avevamo in mente di fermarci a quota 250 – fa sapere il Gran Maestro della storica confraternita – ma come succede regolarmente tutti gli anni ad un certo punto sfondiamo i limiti perché c’è sempre qualcuno che si aggrega ad altri già prenotati e a cui dispiacerebbe troppo dire di no».

Più che “tutto esaurito”, come sempre. A dimostrazione di quanto i bustocchi abbiano a cuore il loro simbolo enogastronomico per eccellenza. Così il pentolone del Magistero sfornerà il piatto tipico cittadino, polenta e bruscitti, per celebrare quella che «ormai è una tradizione consolidata», come sottolinea Antonio Colombo. Eppure, anche se il “menù” della serata è più o meno quello di tutti gli anni, sia sulle tavole che sul palco della sala gemella, l’edizione di giovedì sera sarà caratterizzata da tutta una serie di “prime volte” che la renderanno speciale e unica. A partire dalla presenza del primo cittadino : «ce l’ha assicurata – fa sapere Colombo – sarà la sua prima volta da sindaco».

Con lui non mancheranno gli ex sindaci, ormai presenze fisse alle tavolate del Magistero, ovvero e , così come hanno confermato la loro adesione l’attuale Prevosto monsignor e il Prevosto emerito monsignor , ma anche, per la prima volta, due membri, residenti a Fagnano Olona, dell’Accademia della Fricia, la confraternita del fritto misto alla monferrina. Ma soprattutto sarà la prima edizione de “Ul dì di Bruscitti” dalla scomparsa dello storico Gran Maestro Ernani Ferrario, che se n’è andato lo scorso marzo. Per ricordarlo, giovedì sera Antonio Colombo leggerà la poesia in dialetto bustocco che ha dedicato al “mitico” Ernani nel suo libro “Par piasé”, presentato sabato dagli Alpini. Ma in prospettiva il Magistero ha già deciso di intestare alla memoria di Ferrario «una borsa di studio per giovani cuochi – svela il Gran Maestro – stiamo studiando a quale scuola di cucina appoggiarci».