Un nuovo mezzo per il Sos. Sempre più al servizio degli altri

Cresce la famiglia dei mezzi in dotazione a Sos Solbiate: con questo fanno otto

E con questo fanno otto. Cresce la famiglia dei mezzi in dotazione a Sos Solbiate e con essi la possibilità di assistere e trasportare persone bisognose di prelievi, cure ed esami anche fuori dal territorio della Valle Olona.

L’ultimo arrivato è stato inaugurato ieri mattina nello spazio antistante il comune ed è un Ducato con sei posti e pedana per il trasporto delle persone disabili. «La nostra collaborazione con Sos Solbiate è partita nove anni fa- ha detto il sindaco Luigi Salvatore Melis – ci sono varii bisogni sociali che esigono mezzi adeguati per farvi fronte, il nuovo mezzo è una riprova della validità della sinergia tra pubblico e privato, naturalmente bisogna ringraziare gli sponsor e il loro contributo prezioso;

un grande grazie ai volontari e al servizio che svolgono per il territorio». E che Sos Solbiate, associazione il cui responsabile è Giuseppe Colombo coadiuvato dalla vice Gisella Vasori, rappresenti una delle punte di diamante di Solbiate lo dicono innanzitutto i numeri: 13 volontari coinvolti, ben 9800 servizi effettuati lo scorso anno con il trasporto di 38 dializzati. «Siamo molto contenti del nuovo mezzo – spiega Colombo – che ci consentirà di ampliare il numero dei servizi e quindi di fare fronte alle crescenti necessità delle persone; chi vuole darci una mano è il benvenuto; avanti, organizziamo corsi per il trasporto e il movimento dei dializzati ma anche per l’uso dei defibrillatori e per la guida sicura».

Insomma, S come Solbiate, S come solidarietà. E desiderio di dedicare il proprio tempo libero ad assistere chi necessita di un aiuto per potersi curare.