Vandalismi, danni e degrado a Busto Arsizio. Il Landriani chiude di notte

Dalle 21 dissuasori bloccheranno l’accesso al posteggio

Troppi bivacchi e vandalismi, il parcheggio Landriani rimarrà chiuso di notte. A partire da lunedì, alle nove di sera (ma in estate sono previsti orari prolungati fino all’una al giovedì, venerdì e sabato), si accenderà il semaforo rosso e si alzeranno i due dissuasori a scomparsa installati all’ingresso dell’area di sosta per “blindarla” fino alle sette del mattino.

Ieri mattina, alla presenza del sindaco e dei vertici di Agesp Spa, la presentazione degli interventi realizzati per contrastare i «continui schiamazzi notturni, bivacchi e danni materiali alle proprietà comunali e private che si affacciano sull’area» di cui i residenti della zona si lamentano ormai da tempo. L’amministratore unico di Agesp Spa parla di «migliorie» per restituire decoro all’area di sosta pubblica che era stata realizzata in alternativa ai posti auto “sacrificati” in piazza Vittorio Emanuele per il maxi-cantiere della riqualificazione.

Ora che il posteggio inizia ad essere utilizzato in modo abituale, il problema del decoro e dell’ordine pubblico non poteva più essere posticipato. Ecco perché Agesp Spa, dopo le opportune indagini sui possibili interventi da attuare, ha deciso di optare per la posa dei due “pilomat”, i piloni a scomparsa che, dotati di temporizzatori per l’apertura e la chiusura e di impianti semaforici, impediranno l’accesso all’area nelle ore notturne.

Dalle 21 alle 7 per tutto l’anno, con l’esclusione del periodo estivo (dal 1° giugno al 15 settembre), quando il posteggio sarà off limits a partire dalla una di notte nelle giornate di giovedì, venerdì e sabato.

«La situazione era ormai divenuta insostenibile per i residenti della zona – fa notare Gatti – Speriamo di contribuire ad un cambiamento in positivo. Abbiamo l’obiettivo ambizioso di essere al servizio della cittadinanza: con questa azione diamo un’altra dimostrazione di attenzione alle esigenze di tutti».

Per il sindaco Emanuele Antonelli si tratta di «una soluzione semplice ma senza dubbio efficace». In previsione c’è anche la dotazione di telecamere di videosorveglianza per un maggior controllo dell’area, anche se l’impossibilità di accedervi con le auto potrebbe dissuadere i bivacchi più molesti.

«E i motorini, che sono la maggiorparte del problema nei mesi estivi, entreranno ugualmente?» si chiede, con una «critica costruttiva», , componente del direttivo cittadino del Pd che ieri mattina casualmente aveva posteggiato proprio in vicolo Landriani.