Il caso profughi ci renderà veri cittadini

Gli italiani si sentono coesi nei propri valori civili e sono in grado di farli rispettare a coloro che arrivano sul proprio territorio? Bisognerà che si sforzino nell’impegno di integrazione perchè questo esodo chissà per quanto continuerà e tutti dovremo in qualche modo cambiare. La globalizzazione non si può arrestare, è utopistico!

Gentile Ambrogina,
Lei ha perfettamente ragione. Tutti dovremo cambiare perché la globalizzazione non si può arrestare. E dobbiamo trovare il modo di fronteggiare un esodo epocale. Giusto, anzi giustissimo, chiedere uno sforzo nell’integrazione. È la sola via: non possiamo pensare di fermare un intero continente in cammino. Altrettanto giusto è interrogarsi sulla nostra capacità di far rispettare i nostri valori civili a chi arriva sul nostro territorio. La sua domanda è lecita: gli italiani saranno abbastanza coesi? In altre parole sapremo dimostrare di essere davvero un popolo? Io voglio andare contro corrente e dico di sì.

È arrivata oggi l’ora della maturità. Seppur lentamente qualcosa sta cambiando. E confortante è il fatto che quel qualcosa stia cambiando tra la gente. Tra gli italiani. A discapito del chiacchiericcio della politica a caccia di voti da destra a sinistra. Io credo che la maggioranza degli italiani sia fatta da cittadini. Capaci in autonomia di accogliere ma anche di far rispettare i propri valori civili. Io oggi scelgo di crederci; di credere che siamo capaci di essere un popolo migliore di quello che ci immaginiamo.